Uno dei migliori talenti italiani emergenti è sicuramente Sebastiano Esposito. Classe 2002, l'attaccante è in forza all'Inter ed è stato praticamente promosso in pianta stabile in prima squadra. A inizio stagione il giocatore giocava spesso con la Primavera per continuare un processo di crescita graduale, dopo aver disputato agli ordini di Antonio Conte già il ritiro estivo e l'International Champions Cup. Il grave infortunio di Alexis Sanchez, però, ha accelerato l'iter e ora Esposito è diventato indispensabile per la prima squadra, tanto che il club meneghino non avrebbe come priorità la ricerca di un vice Lukaku a gennaio.

La scorsa estate, però, è stato alto il rischio di perdere il talento di Castellammare visto che l'interesse nei suoi confronti da parte del Paris Saint Germain era piuttosto forte.

Il tentativo del Paris Saint Germain

Le prestazioni di Sebastiano Esposito, nei mesi scorsi, non sono passate inosservate. L'attaccante dell'Inter ha approfittato della vetrina dell'International Champions Cup per mettersi ulteriormente in mostra. E il Paris Saint Germain avrebbe messo gli occhi su di lui, pronto a sbaragliare la concorrenza e cercando di strappare il giocatore al club nerazzurro.

Il club parigino, infatti, avrebbe fatto una proposta molto importante al giocatore e alla sua famiglia, che intanto avrebbe deciso di affidarsi a Carpeggiani come procuratore.

A svelare i dettagli della proposta è stato il noto giornalista, Alfredo Pedullà, sulle pagine de Il Corriere dello Sport:

"Il Paris Saint-Germain avrebbe voluto chiudere a ogni costo, aveva organizzato un paio di incontri a Roma, lasciando un contratto in bianco soltanto da firmare e offrendo un posto di lavoro, pur di convincerlo, ai parenti più stretti".

La risposta di Esposito

Sebastiano Esposito, però, non ha voluto saperne, rispedendo al mittente la proposta del Paris Saint Germain. L'attaccante classe 2002 ha solo l'Inter in testa ed è riconoscente verso la società nerazzurra, che ha fatto uno sforzo blindandolo fino a giugno 2022, non potendo allungare ulteriormente l'accordo, dato che il giocatore non è ancora maggiorenne.

Nel suo contratto, comunque, sarebbero stati inseriti anche dei bonus relativi al minutaggio e alle presenze che avrebbe fatto in prima squadra già a partire da questa estate. Occasioni che Esposito non si è lasciato sfuggire, tanto da arrivare ad esordire anche con il botto in Champions League, nel 2-0 casalingo contro il Borussia Dortmund. Il suo ingresso in campo, infatti, fu importante per far salire la squadra: l'attaccante si procurò anche un rigore poi sbagliato da Lautaro Martinez. Non è escluso che possano andare avanti contrattazioni private per arrivare ad un nuovo rinnovo nel momento in cui Esposito compirà diciotto anni, il 2 luglio 2020.