Samir Handanovic è a rischio anche per il derby. Il capitano nerazzurro si è sottoposto questa mattina ad esami radiografici a seguito del trauma subito in allenamento che ha evidenziato un'infrazione al mignolo della mano sinistra. Così come scritto nel comunicato diffuso dal club nerazzurro le sue condizioni verranno valutate giorno per giorno ma la sua presenza nel derby di domenica prossima resta comunque a forte rischio.

Handanovic si allenerà questa settimana con uno speciale tutore e farà di tutto per esserci. In caso di forfait pronto Padelli che anche ieri lo ha sostituito a Udine giocando molto bene.

Padelli torna in campo da titolare dopo 1253 giorni

Non era facile per Daniele Padelli sostituire Handanovic ieri sera visto che il secondo portiere nerazzurro non giocava in Serie A dal 2016 da quando militava ancora nel Torino. In più una leggera febbre accusata nel pomeriggio stava rischiando di metterlo fuori dai giochi. Invece ha stretto i denti e ha guidato la difesa con sicurezza non andando mai in affanno. Qualche parata ordinaria, alcune più complicate e soprattutto una discreta padronanza nel giocare il pallone con i piedi.

Dopo 3 pareggi consecutivi l'Inter torna a vincere

L'Inter è tornata a vincere ieri sera su un campo non facile come quello di Udine con una squadra di casa ben messa in campo.

Dopo un primo tempo scialbo sul piano del ritmo con diversi errori tecnici e un'innumerevole sequenza di palloni persi, i nerazzurri hanno svoltato nella ripresa grazie ai cambi di Brozovic e Sanchez per Eriksen ed Esposito.

Il croato si è dimostrato il vero faro del centrocampo nerazzurro. Dopo il suo ingresso l'Inter ha approcciato la gara in modo diverso.

Brozovic ha iniziato a dettare i ritmi di gioco come solo lui sa fare liberando anche Barella dai compiti di regista. Ed è proprio nel corso di una giocata in cui l'ex cagliaritano si è fatto trovare al limite dell'area che è arrivata la rete del vantaggio del solito Romelu Lukaku che in trasferta si conferma sempre più una 'sentenza' per le squadre avversarie.

Dopo il gol del vantaggio i nerazzurri si sono sbloccati andando vicini al raddoppio in due occasioni prima della giocata personale di Sanchez, apparso in miglioramento, che a tu per tu con Musso è stato travolto dal portiere argentino guadagnandosi il rigore che poi Lukaku ha trasformato. Dopo aver subito 3 pareggi in rimonta l'Inter è riuscita così a chiudere la gara e a gestirla senza troppi patemi fino al fischio finale.

Ora inizia la settimana che porterà al derby. Conte spera di recuperare qualche infortunato soprattutto a centrocampo ma, oltre al dubbio Handanovic, dovrà fare a meno di Bastoni, ammonito e diffidato. Al suo posto pronto Godin anche se non è da escludere l'utilizzo di D'Ambrosio da terzo di difesa. Ruolo che ha già ricoperto ad inizio stagione. In avanti Sanchez dopo la convincente prova di ieri sembra candidarsi per un posto da titolare vicino a Lukaku.