Uno dei movimenti di Calciomercato invernale più importanti è stato sicuramente quello che ha riguardato Dejan Kulusevski. Ad assicurarsi il giovane talento la Juventus, che ha ufficializzato l'arrivo del centrocampista offensivo svedese dall'Atalanta anche se da inizio stagione è in prestito al Parma. La società bianconera, per battere la concorrenza di squadre come l'Inter, ha investito 35 milioni di euro più 9 milioni di bonus. Di recente lo svedese è stato intervistato su Instagram dai noti influencer 'Gli Autogol'. Tanti gli argomenti trattati, dal suo primo gol in Serie A, ai suoi hobby e passioni fino a soffermarsi al suo modello di riferimento come calciatore, ovvero Hazard.

Kulusevski ha sottolineato come in questo periodo di quarantena stia leggendo molto, inoltre gli piace cucinare, guardare il basket e giocare alla Playstation. A tal riguardo ha dichiarato: "Gioco alla Play assieme a Brugman, Gagliolo ed Hernani, con loro facciamo tutto insieme". Dopo aver parlato anche della sua esperienza al Parma, Kulusevski ha riservato una piccola menzione anche al gol che lo ha più emozionato, ovvero il primo in Serie A. Il ragazzo ha raccontato che è stato molto facile in quanto a porta vuota. L'autore dell'assist in quel caso è stato Gervinho.

'Il più forte che ho affrontato è CR7 ma anche Douglas Costa non ti dà scampo'

Kulusevski si è poi soffermato sui giocatori più forti in Serie A, sia compagni di squadra che quelli affrontati.

Sui primi ha dichiarato: "Ilicic è una follia. Fortissimo. Uno dei migliori al mondo, non si discute". Ha poi rivelato che dallo sloveno ha imparato molto, svelando anche un retroscena. Ilicic dai suoi compagni di squadra è chiamato "nonna' anche se, per come è decisivo con l'Atalanta, di certo non sembra anziano. Riguardo invece gli avversari che ha incontrato, ha aggiunto che "il più forte che ho affrontato è Cristiano Ronaldo ma anche Douglas Costa non ti dà scampo.

Sentivo che quando il brasiliano aveva la palla, quest'ultima andava a velocità doppia".

'Il mio ruolo è trequartista ma dipende dal tecnico'

Sul ruolo preferito in campo ha ribadito che a lui piace giocare da trequartista ma che la scelta finale dipende sempre dal tecnico. Infine piccola menzione anche sul fantacalcio, uno dei giochi più apprezzati dagli italiani.

Kulusevski ha dichiarato di essere felice di portare soddisfazioni ai vari fanta-allenatori, concludendo: "qui tutti parlano del Fantacalcio, sembra più importante del campionato". Infine ha dedicato delle parole anche all'idolo per eccellenza della Svezia calcistica, ovvero Zlatan Ibrahimovic. Il centrocampista offensivo del Parma ha dichiarato che spera di affrontarlo già in questa stagione così da avere l'opportunità di conoscerlo e di parlare con lui.