Uno dei nomi più interessanti sul mercato nella prossima sessione sarà quello di Sandro Tonali. Il centrocampista del Brescia, nonostante la giovane età, è molto "chiacchierato" già da almeno un paio d'anni. L'estate scorsa vari club avevano fatto un sondaggio, ma il patron delle Rondinelle, Massimo Cellino, aveva alzato il muro con l'intenzione di fargli disputare un campionato in Serie A per far lievitare la valutazione. Il suo futuro, comunque, sarà in Italia, come ammesso proprio dal presidente e in pole position ci sarebbe l'Inter, che si è mossa con largo anticipo rispetto alla concorrenza.

Inter pronta a chiudere

L'Inter è balzata in pole position nella corsa a Sandro Tonali. I nerazzurri si sono mossi in anticipo rispetto agli altri club, bruciando anche la Juventus che, prima di potersi muovere, deve piazzare almeno una cessione importante per sistemare il bilancio. Sono questi i due club avanti rispetto a tutti gli altri, come dichiarato recentemente da Massimo Cellino, il quale ha sottolineato che l'estero sarebbe da escludere come sua futura destinazione, così come gli altri club italiani che avevano chiesto informazioni, su tutti Roma, Fiorentina e Napoli.

Stando a quanto riportato da calciomercato.com, il club nerazzurro avrebbe già un'intesa di massima con l'agente del giocatore, Beppe Bozzo, per un contratto quinquennale fino a giugno 2025 a due milioni di euro a stagione più bonus.

Resta da trovare l'intesa proprio con il Brescia, ma secondo l'emittente nei prossimi giorni è in programma un summit decisivo con le Rondinelle per arrivare alla fumata bianca e chiudere l'affare per evitare il possibile inserimento della concorrenza.

Le cifre dell'affare

Non c'è ancora intesa sulla valutazione di Sandro Tonali tra Inter e Brescia.

L'affare non sembra in bilico, visto che i nerazzurri sono forti dell'accordo con l'entourage del centrocampista, ma vogliono chiudere già nelle prossime settimane, prima del termine dell'annata. Le Rondinelle chiedono sempre 50 milioni di euro, cifra già richiesta lo scorso anno. Difficile, però, che i nerazzurri arrivino a mettere sul piatto questa somma dopo la crisi che ha colpito anche il mondo del calcio e, soprattutto, per il fatto che il classe 2000 ha il contratto in scadenza a giugno 2021.

L'Inter è pronta ad avanzare una proposta da 30 milioni di euro più bonus, arrivando a 35 milioni di euro. Difficile pensare all'inserimento di una contropartita tecnica e su questo fronte Cellino è stato chiaro. Il patron, alla fine, dovrebbe decidere di accettare la proposta, soprattutto in caso di retrocessione in Serie B, che al momento sembra probabile dato che il Brescia è ultimo in classifica con 17 punti, a meno otto dal quartultimo posto.