Si è da poco concluso il posticipo della domenica della trentaquattresima giornata di Serie A tra Roma e Inter sul risultato finale di 2-2, con i gol di de Vrij, Spinazzola, Mkhitaryan e Lukaku. La classifica provvisoria ora vede i nerazzurri a 72 punti, a meno cinque dalla Juventus che, però, deve ancora giocare con la Lazio. I capitolini, invece, salgono a 58 punti, a più due su Napoli e Milan.

In settimana si torna nuovamente in campo, visto che si sta giocando ogni tre giorni. Entrambe le squadre giocheranno mercoledì alle ore 21:45, con i giallorossi di scena al Mazza di Ferrara contro la Spal, mentre la squadra di Conte ospiterà la Fiorentina allo stadio Meazza.

La partita

Il tecnico dell'Inter, Antonio Conte, torna al 3-5-2. Parte dalla panchina, infatti, Christian Eriksen e in mezzo torna Barella al fianco di Brozovic e Gagliardini. In attacco la coppia è formata da Lautaro Martinez e Alexis Sanchez, con Lukaku che partirà anche lui dalla panchina. Nella Roma Fonseca conferma il 3-4-2-1 visto nelle ultime partite, con Lorenzo Pellegrini e Mkhitaryan alle spalle dell'unica punta, Edin Dzeko, finito nel mirino nuovamente dei nerazzurri in vista della prossima sessione di calciomercato.

Nel primo tempo la Roma sfiora il vantaggio con un errore in uscita di Handanovic su azione da calcio d'angolo e Mancini, a porta vuota, di testa, conclude a lato. L'Inter reagisce e trova il gol del vantaggio, sempre su azione d'angolo, calciato da Sanchez e con Stefan de Vrij che svetta di testa su Kolarov e insacca alle spalle di Pau Lopez.

I nerazzurri tengono meglio il campo ma al 27', con Brozovic, sprecano visto che il croato, solo nell'area piccola, conclude debolmente tra le braccia dell'estremo difensore avversario. I giallorossi non mollano e nel finale trovano il pareggio con Spinazzola che, dopo un contatto dubbio su Lautaro Martinez a centrocampo, trova il pareggio.

Nel secondo tempo entra in campo meglio la Roma. I giallorossi vanno vicini al vantaggio con l'inserimento di Dzeko, ben contenuto da Handanovic. Ma è il preludio al gol, che arriva qualche minuto dopo, al 57', con Mkhitaryan che sfrutta l'ottimo lavoro di sponda del centravanti bosniaco. Nelle fila dell'Inter entrano Lukaku, Moses e Eriksen e cresce la qualità, con i nerazzurri che trovano il pari all'88' su calcio di rigore realizzato da Lukaku e procurato da Moses.

Nel finale il forcing della squadra di Conte serve a poco.

Le pagelle nerazzurre

Queste le pagelle del match appena concluso relativamente alla squadra di Antonio Conte:

Handanovic 5,5: Non ha colpe sui gol ma l'errore a inizio del primo tempo poteva essere pesante.

Skriniar 6,5: Altra buona prestazione dello slovacco, in netta ripresa.

de Vrij 6,5: Ancora una volta risulta decisivo anche in fase offensiva.

Bastoni 5,5: Qualche incertezza di troppo nel corso del primo tempo.

Candreva 6: Dovrebbe essere più attento in fase difensiva.

Barella 6: Ancora è non al top della forma.

Brozovic 6,5: Il croato lega i reparti, qualche rimpianto per l'occasione avuta nel primo tempo.

Gagliardini 6,5: Una delle migliori prestazioni con la maglia dell'Inter quest'anno.

Young 5: Il peggiore dei suoi, non riesce quasi mai ad arginare Bruno Peres.

Lautaro Martinez 6: Da lui ci si aspetta sempre qualcosa di più.

Sanchez 6,5: Il cileno conferma di essere il più in forma dei suoi in questo momento della stagione.

Eriksen 6,5: Entra bene in campo, pressando e giocando qualche pallone con la sua solita qualità.

Moses 6,5: Entra anche lui bene in campo e si procura il rigore che porta al pareggio.

Lukaku 6,5: Entra nel corso del secondo tempo, ma è freddo e decisivo dal dischetto.