Chiamatelo Balotelli 2.0, anzi chiamatela nuova, ennesima vita di Mario Balotelli. Alla fine, Balotelli-Monza è tutto fatto. Ha scelto Galliani e Silvio Berlusconi, che già puntarono su di lui nel gennaio 2013 e poi nell'estate del 2015. Per lui un contratto in Serie B fino a fine stagione e stipendio ridotto, dopo aver detto no al Vasco de Gama.
L'ultima volta di Balotelli con Galliani e Berlusconi
Era un altro Mario quello del 2013 e del 2015: alla ricerca della consacrazione dopo qualche balotellata di troppo, quel Milan raggiunse la sua ultima qualificazione in Champions League nel segno di Super Mario, e nel segno di Balotelli dovrà essere anche la prima storica promozione in A del Monza.
Si aspettano tutti tanto da lui, che per la prima volta ha scelto realmente di fare un passo indietro fino alla B per ripartire. Ha scelto di non allontanarsi da casa, dalla sua famiglia e dalle sue origini. Proprio dopo che, anche a due passi da casa non ha sfruttato un trampolino, l'ennesimo, che Cellino a Brescia gli aveva messo a disposizione.
Balotelli-Monza: inizia l'avventura
La nuova avventura di Mario Balotelli Monza è incominciata martedì 8 dicembre con le consuete visite mediche di rito e la firma sul contratto. Non è prevista la presentazione, ma c'è solo la voglia di tornare in pista ufficialmente dopo mesi di inattività e qualche sgambata con la formazione di Serie D del Franciacorta.
Poi le risposte spetteranno al campo. Riuscirà Mario a ritrovare la fiducia sua e di chi lo ha voluto fortemente?
Balotelli rinuncia ad un ingaggio più alto per giocare nel Monza
Per la squadra brianzola, Balotelli Monza ha rinunciato all'offerta di 2,5 milioni di euro del Vasco da Gama, in Brasile, ''accontentandosi'' 400 mila euro più bonus fino a giugno 2021 con opzione di rinnovo in caso di massima serie.
Qui ritrova anche Christian Brocchi, suo allenatore al Milan nel 2016, e come compagno ritrova anche Boateng, suo compagno sempre in rossonero. Ma soprattutto ritrova Adriano Galliani, che ha definito questa come "l'ultima, l'ultima, l'ultima chiamata per Mario". e Silvio Berlusconi, entusiasta dell'operazione e che ha già parlato con il giocatore.
Lo sguardo dell'attaccante è solo uno oggi: il presente colorato di biancorosso. Chissà che quest'ultima chiamata nell'anno dell'Europeo possa addirittura servirgli per tingere qualche sfumatura azzurra il prossimo giugno 2021.