L'eliminazione della Juventus dalla Champions League ha deluso evidentemente gran parte dei tifosi bianconeri, che si sono riversati sui social criticando la squadra e anche alcune scelte tecniche di Pirlo. Rimangono quindi due gli obiettivi stagionali della Juventus, la Coppa Italia (la finale contro l'Atalanta è prevista a maggio) e il campionato. Sarà quindi importante conquistare più punti possibili per cercare di vincere il decimo scudetto consecutivo. Impresa ardua considerando la distanza dall'Inter prima in classifica, a +10.

A difendere Pirlo però nel post match di Juventus-Lazio è stato il giornalista sportivo Mario Sconcerti, che ne ha esaltato le sue qualità da 'alchimista'.

Ha infatti dichiarato che il merito principale dell'allenatore bianconero è stato quello di assemblare una squadra con giocatori fuori posizione e farla rendere al meglio. Evidente il riferimento alla clamorosa rimonta in campionato contro la Lazio. Un 3 a 1 arrivato dopo l'iniziale vantaggio laziale con Correa. Sconcerti ha infatti dichiarato: "Pirlo più che un inventore sembra un alchimista".

Mario Sconcerti sulla Juventus

Il giornalista sportivo Mario Sconcerti si è soffermato sulla Juventus dopo la vittoria contro la Lazio. Oltre a tessere le lodi di Pirlo, ha voluto fare un confronto fra la squadra bianconera e il Milan. Secondo Sconcerti infatti "i bianconeri sono superiori al Milan". Lo dimostrerebbero infatti le ultime partite della squadra di Pioli, "che da tempo perde troppe partite", ha aggiunto.

Il giornalista sportivo ha poi voluto sottolineare come gran parte dei successi del Milan (otto) li ha costruiti da gol da fermo e non su azione, ovvero con sette rigori e con un gol su punizione di Krunic contro il Verona. Sconcerti ha poi voluto aggiungere che i penalty a favore del Milan sono stati 16 mentre le altre squadre ne hanno ottenuti tre volte di meno.

Le prossime partite di campionato

La prestazione della Juventus contro il Porto potrebbe aver fatto cambiare idea su Pirlo a Sconcerti. La squadra bianconera infatti, nonostante abbia giocato metà match in superiorità numerica, non è riuscita a sfruttare tale vantaggio portando il match ai tempi supplementari. Decisiva la rete di Oliveira su punizione.

Il match è terminato 3 a 2 per la squadra di Pirlo. Hanno pesato evidentemente i gol subiti fuori casa sull'eliminazione dalla Champions League.

La Juventus proverà però a riscattarsi in campionato, magari già a partire dal match contro il Cagliari. Successivamente ci sarà il recupero della quarta giornata di campionato contro il Napoli, previsto il 17 marzo. L'ultima sfida prima della pausa per le nazionali sarà contro il Benevento.