L'Inter è ancora concentrata sul mercato. I nerazzurri cercheranno di mettere a segno colpi importanti per poter rafforzare ogni reparto. C'è da difendere uno scudetto e per farlo servirà la miglior rosa a disposizione.

Ben presto Simone Inzaghi riavrà la squadra al completo. Dopo il rientro di Romelu Lukaku, lunedì 26 luglio, domani 2 agosto sarà la volta di Lautaro Martinez. Il "Toro" è partito con un volo privato dall'Argentina venerdì 30 luglio ed è atterrato ieri a Milano con la moglie. Il giocatore continua a essere al centro del mercato.

L'Inter, dopo Achraf Hakimi, non ha intenzione di vendere un altro "pezzo da 90". Le offerte per lui, però, sono tante, soprattutto dalla Spagna. Martinez per ora vuole solo i nerazzurri, ma la società non lo riterrebbe incedibile in caso di un'offerta molto importante.

La Lu-La a disposizione di Inzaghi

L'Inter è tornata quasi al completo per Simone Inzaghi. Da domani torneranno ad allenarsi insieme Lukaku e Lautaro, la coppia che ha fatto impazzire i tifosi interisti nella scorsa stagione, quando belga e l'argentino hanno rappresentato la coppia più redditizia d'Europa con i loro gol.

La velocità e la caparbietà di Lautaro e la prestanza fisica e l'intelligenza di Lukaku hanno permesso all'Inter di conquistare lo scudetto.

Quest'anno dovranno riconfermarsi, sempre che la società non decida di accettare le offerte "monstre" per i suoi due gioielli.

Correa e Raspadori le alternative a Lautaro

Se l'Inter dovesse cedere Lautaro Martinez non si farebbe trovare impreparata e le alternative sono state valutate. La prima si chiama Giacomo Raspadori, il giovane attaccante del Sassuolo è stato convocato all'Europeo con la Nazionale italiana di Roberto Mancini.

Dotato di buona tecnica, sa essere abile sia in fase realizzativa che come assist-man. Molto bravo anche a venire incontro alla palla per cucire il gioco alla trequarti, Raspadori ha inoltre un ottimo fiuto del gol.

Inoltre sarebbe stato valutato anche il nome di Joaquin Correa. L'attaccante biancoceleste è ben conosciuto da Simone Inzaghi, che lo ha allenato ai tempi della Lazio.

Lotito, però, non vuole far sconti a nessuno e valuta il giocatore 30 milioni di euro. Cifra non abbordabile per le casse interiste, che dovrà prima cedere gli esuberi per poi affondare il colpo. Correa, che gioca spesso da seconda punta, è dotato di un'ottima visione di gioco, possiede un buon dribbling e controllo palla. Molto bravo a saper dosare alla perfezione i passaggi, l'argentino è in grado di cambiare passo con grande facilità.