La Juventus farebbe sul serio per assicurarsi le prestazioni di Dusan Vlahovic. Secondo quanto riportato dalle ultime indiscrezioni di mercato, il centravanti serbo non dovrebbe rinnovare il suo contratto che scade nel 2023 con la Fiorentina. La valutazione del cartellino supererebbe i 50 milioni di euro e la dirigenza bianconera vorrebbe far cassa cedendo Dejan Kulusevski. L'ex Parma avrebbe una valutazione di circa 40 milioni di euro e piacerebbe in Premier League. L'arrivo di Massimiliano Allegri e il passaggio al 4-4-2 gli avrebbe tolto un po' di spazio, perché il tecnico preferisce affidarsi alla velocità di Federico Chiesa e alla polivalenza di Federico Bernardeschi.

Già a gennaio la Juve potrebbe fare un tentativo per l'attaccante. In particolare il presidente viola Rocco Commisso vorrebbe evitare di perdere a zero l'attaccante classe 2000 che già la scorsa estate era stato molto vicino al passaggio in Liga all'Atletico Madrid (i Colchoneros sarebbero stati disposti a sborsare fino a 60 milioni di euro) ma anche in Premier League al Tottenham.

L'Inter sarebbe interessata a Joao Pedro

L'Inter, invece, riflette sul futuro di Alexis Sanchez. Lo sfogo postato su Instagram dopo Sassuolo non sarebbe piaciuto al club e, già a gennaio, si potrebbe optare anche per la rescissione del contratto. Nel mirino di Marotta e Piero Ausilio ci sarebbe invece Joao Pedro del Cagliari.

I rapporti tra i club sono ottimi e la scadenza del rapporto con il giocatore, prevista per il 2023, favorirebbe la cessione in questo momento. Le sue caratteristiche tecniche sarebbero congeniali al 3-5-2 adottato da Simone Inzaghi.

Viene intanto accostato ai nerazzurri anche Gianluca Scamacca. Il centravanti, che interesserebbe anche alla Juve, del Sassuolo avrebbe una valutazione di circa 20 milioni di euro.

Anche un altro elemento del Sassuolo come Giacomo Raspadori piacerebbe molto all'Inter che avrebbe fatto più di un sondaggio per potenziare l'attacco. La cessione del cileno, inoltre, sarebbe in linea con la nuova politica societaria che dopo problemi economici manifestati nel nuovo bilancio, vorrebbe abbassare il monte ingaggi.

La nuova strategia sarebbe quella di puntare su calciatori giovani e futuribili con basso stipendio. Inoltre, le operazioni concluse in estate hanno confermato che i dirigenti sono molto interessati anche ai parametri zero o ad operazioni low cost.