Ieri 20 maggio Gleison Bremer è stato premiato come miglior difensore della Serie A. Dall’arrivo di Ivan Juric a Torino le prestazioni del brasiliano sono state in continuo crescendo e l’Inter avrebbe accelerato per stringere un accordo col giocatore. Il Toro punterebbe a incassare intorno ai 35 milioni dalla sua cessione, non c’è ancora l’intesa. I nerazzurri potrebbe inserire nella trattativa Pinamonti, che tornerebbe untile ai granata nel caso partisse Belotti.

Ci sarebbe un accordo di massima tra il giocatore e l’Inter

Stagione da incorniciare per il venticinquenne brasiliano che il Torino prelevò nel 2018 dall’Atletico MG per 5,8 milioni.

La “cura Juric” lo ha galvanizzato e sue prestazioni sono state in crescendo, ma il suo futuro potrebbe essere lontano dalla Mole. Infatti l’Inter farebbe sul serio e avrebbe già raggiunto un accordo di massima col giocatore. Ora si dovrà trattare con la dirigenza granata, che partirebbe da una base di 35-40 milioni per lasciar partire Bremer.

In occasione della partita di ieri con la Roma, il direttore tecnico del Toro, Davide Vagnati, si è sbottonato coi giornalisti di DAZN dichiarando che su Bremer l’attenzione è alta e ci sono state “numerose telefonate” da parte di molti club. La strategia degli uomini di Cairo parrebbe orientata a far salire il prezzo del cartellino e attendere pazientemente che qualche controparte esca allo scoperto e faccia un’offerta congrua.

L’Inter potrebbe inserire Pinamonti nella trattativa per Bremer

Sempre ai microfoni di DAZN, Vagnati ha poi parlato del Gallo Belotti, dicendosi “ottimista” riguardo un rinnovo a breve. L’attaccante è infatti in scadenza di contratto e Caio non vorrebbe privarsi di lui, ma qualora le due strade dovessero separarsi ai granata potrebbe interessare l’attaccante dell’Inter Andrea Pinamonti, attualmente in prestito all’Empoli e autore di 13 gol in campionato.

Pinamonti varrebbe intorno ai 25 milioni e i nerazzurri potrebbero “sacrificarlo” per arrivare a Bremer. Resta da capire se la linea dettata da Urbano Cairo sia favorevole all’inserimento di contropartite, o se punti al rialzo per massimizzare l’eventuale incasso dalla cessione del brasiliano.

Bastoni o De Vrij potrebbero salutare Milano, Skriniar potrebbe rinnovare fino al 2027

L’autofinanziamento è stata la via maestra nello scorso mercato estivo dell'Inter e verosimilmente lo sarà anche stavolta. Aleggia quindi una certa preoccupazione tra i tifosi interisti che cominciano a interrogarsi sul futuro di Alessandro Bastoni, accostato a Manchester City e Tottenham. Intanto Skriniar sarebbe vicino a un rinnovo fino al 2027, mentre De Vrij potrebbe cambiare aria già in estate. Qualora a salutare fosse proprio l’olandese si potrebbe ipotizzare una difesa a tre composta da Bastoni, Bremer e Skriniar.

Attualmente Bremer guadagna 1,8 milioni, una cifra tutt’altro che impossibile per gli standard nerazzurri, ma è sul prezzo del cartellino che si giocherà la partita più difficile.

Trattare con Cairo non è facile, basti ricordare quando nel 2017 puntò i piedi per Belotti, chiedendo non meno di 100 milioni per acconsentire al trasferimento. Ora il Gallo - che piace alla Roma come vice-Abraham - potrebbe lasciare i colori granata a parametro zero, costringendo la società torinese a investire adeguatamente per sostituirlo. La chiave di volta potrebbe essere proprio Andrea Pinamonti, ma non solo. Ausilio e Marotta potrebbero inserire nell'offerta anche il cartellino di Agoume, che rientrerà a Milano dopo il prestito in Francia.