La Lega Serie A ha pubblicato sul proprio account X diversi scatti dedicati alla vittoria dell'Inter sull'Udinese per 3 a 0, tra questi l'esultanza di Hakan Calhanoglu dopo aver segnato il discusso rigore del vantaggio nerazzurro. Un penalty che ha scatenato numerosissimi commenti dei supporter della Juventus, contrariati per la scelta del giudice di gara Di Bello. Sull'episodio ha voluto dire la propria opinione anche l'ex fischietto Claudio Gavillucci, intervenuto a Radio 1.
Juventus, il rigore di Calhanoglu viene esaltato dalla Lega di Serie A, i tifosi bianconeri: 'Penalty inesistente, come al solito'
Nelle scorse ore la Lega di Serie A ha pubblicato sul proprio account X le migliori immagini della gara vinta dall'Inter per 3 a 0 sull'Udinese. Nel post inerente il calcio di rigore assegnato prima a Lautaro Martinez e realizzato poi da Hakan Calhanoglu, diversi tifosi della Juventus hanno voluto però interagire, replicando con ironia nei confronti di una direzione arbitrale ritenuta generosa nei confronti dei nerazzurri.
Tra i messaggi, si leggono dunque critiche come questa: "Inesistente, come al solito" o come: "Ma ragazzi che rigore stanno dando all’Inter?! Tra questo e contro il Frosinone è un furto" o ancora: "Quando l'Inter è sotto oppure la partita è in parità dopo almeno 30 minuti, potete fare il tweet rigore per l Inter, Cahlanoglu ha tirato più rigori in questa stagione che in tutta la sua carriera partendo dai pulcini".
C'è infine chi tra i tifosi della Juventus tira in ballo gli arbitri Var ed un regolamento che sembrerebbe differente ogni settimana: "Bello come a distanza di una settimana, il Var non può intervenire sulla intensità di un contatto, oggi può. Ed è anche un caso che la decisione vada bene alla solita squadra, complimenti Figc".
Gavillucci boccia l'operato di Di Bello: 'Non era rigore per l'Inter e tantomeno era possibile chiamarlo al Var'
Del rigore fischiato a Lautaro Martinez in occasione della partita vinta dall'Inter per 3 a 0 contro l'Udinese ha parlato anche l'ex arbitro Claudio Gavillucci: "Per me non era calcio di rigore. Non lo era in campo e tantomeno era passibile di una chiamata al Var.
Probabilmente, e questo perché siamo uomini, potrebbe aver inciso quello che era successo a Bologna con lo stesso Di Bello pochi mesi fa. L’uniformità di giudizio è l’Eldorado degli arbitri, è la cosa più difficile da raggiungere sia all’interno di una stessa partita che all’interno di un campionato" Queste le parole rilasciate ai microfoni di Radio 1 da Gavillucci che poi tornando sull'episodio del mancato rigore non dato al Bologna contro la Juventus sul contatto tra Iling-Jr e Ndoje, ha poi rimarcato come il giudice di gara commise un errore avallato in seconda istanza dalla camera Var. Gavillucci ha infine concluso la sua intervista evidenziando come nel calcio italiano esista una sudditanza arbitrale creata dalla potenza mediatica di alcune società.