Il Milan starebbe seguendo Cristiano Giuntoli per il ruolo di nuovo Ds.

Il primo vero progetto strutturato in seno alla Juventus dall'ex dirigente del Napoli è stato quello avviato dell'estate 2024, con 13 calciatori acquistati sul mercato e la panchina affidata a Thiago Motta.

Le difficoltà della squadra, un rendimento altalenante e i risultati deludenti hanno però portato all’esonero dell'ex Bologna, segnale evidente di come le cose non stessero andando come previsto.

In seguito all’allontanamento del tecnico italo-brasiliano, si sono diffuse le voci di un possibile addio dello stesso Giuntoli.

Cosa che potrebbe a prima vista corroborare l'interesse del Milan, ma stando alle ultime indiscrezioni il dirigente ex Napoli dovrebbe restare a Torino.

Giuntoli verso la conferma, il Milan virerà su altri profili

Il futuro di Cristiano Giuntoli, infatti, dovrebbe essere a tinte bianconere: a fugare ogni dubbio ci ha pensato l’amministratore delegato della Juventus, Maurizio Scanavino, che nelle ultime ore ha confermato la fiducia all’ex dirigente del Napoli.

Giuntoli è inoltre vincolato da un contratto di lunga durata con la Juventus e non appare intenzionato a lasciare Torino.

Anzi, è già pienamente operativo in vista della stagione 2025/2026. Il football director bianconero si sta infatti occupando dei tanti prestiti in uscita (Veiga, Kolo Muani e Conceição su tutti) e delle situazioni contrattuali da risolvere con urgenza, anche perché la Juventus sarà impegnata nel Mondiale per Club a partire da metà giugno, una competizione che impone chiarezza e completezza di rosa.

Il Milan, che rimane alla ricerca di una nuova figura forte da inserire in ambito sportivo, dovrà dunque sondare profili diversi. Tra questi ci sarebbero Fabio Paratici, ex Juventus e Tottenham, Igli Tare (storico dirigente della Lazio) e Tony D’Amico dell’Atalanta.

Conceição verso l’addio

Proprio a proposito delle strategie che starebbe portando avanti Giuntoli in vista della prossima stagione, sarebbe già stato scritto il futuro di Francisco Conceição.

L’esterno offensivo portoghese infatti, non verrà riscattato: la Juventus ha dunque deciso di non versare i 30 milioni di euro previsti dalla clausola rescissoria per acquistarlo a titolo definitivo.

L’arrivo di Igor Tudor in panchina e il conseguente passaggio al 3-4-2-1 hanno penalizzato Conceição, che non è riuscito a trovare una collocazione tattica ideale nel nuovo sistema. Anche in caso di un eventuale ritorno di Antonio Conte, le prospettive per il giovane talento lusitano non migliorerebbero. Da qui l'idea di separarsi.