Edon Zhegrova vuole bruciare le tappe e regalarsi un debutto da ricordare. L’esterno kosovaro punta infatti a esordire con la maglia della Juventus proprio contro l’Inter, magari giocando uno spezzone di partita nel derby d’Italia. In questi giorni la Juventus si sta concedendo un po’ di riposo, approfittando della sosta per le nazionali e dell’assenza dei tanti giocatori convocati. Zhegrova, però, ha fatto una scelta diversa: invece di riposarsi, ha deciso di continuare a lavorare alla Continassa, dove si sta allenando con grande intensità per farsi trovare pronto alla ripresa del campionato.

Zhegrova lavora intensamente

Zhegrova non è stato convocato dalla sua nazionale e ha scelto di restare a Torino, proseguendo gli allenamenti sotto gli occhi dello staff juventino. Reduce dall’operazione subita a gennaio per risolvere i problemi di pubalgia, l’attaccante ha già svolto un lungo percorso di riabilitazione e allenamento, prima con il Lille e ora con la Juventus. Con la squadra francese era stato portato in panchina ma non aveva disputato nemmeno un minuto, complice anche la situazione di mercato che lo vedeva in uscita.

Ora però Zhegrova vuole dimostrare subito di poter essere utile a Igor Tudor, che nelle prossime settimane avrà bisogno di soluzioni offensive diverse per gestire una stagione fitta di impegni.

Le qualità dell’esterno non si discutono: rapidità, dribbling e fantasia sono doti che potrebbero risultare decisive in un big match come quello contro i nerazzurri.

L'infermeria dei bianconeri è vuota

Intanto, arrivano altre buone notizie per la Juventus dall’infermeria. Dopo settimane di assenze, il gruppo è tornato quasi al completo. Fabio Miretti, Mattia Perin e Juan Cabal hanno infatti ripreso ad allenarsi con la squadra e potrebbero essere convocati già per il prossimo match di campionato.

Miretti si era fermato il 13 agosto per un fastidio muscolare, ma ora è recuperato e pronto a tornare a disposizione come alternativa in mezzo al campo. Perin, invece, si era operato a una mano a giugno, rinunciando anche al Mondiale per Club: oggi il secondo portiere bianconero è pronto a tornare utile, pur consapevole che Di Gregorio rimane il titolare. Cabal, infine, ha superato i problemi al ginocchio e si prepara a un rientro graduale: per Tudor sarà una pedina preziosa, in grado di ricoprire più ruoli tra difesa e fascia sinistra.