Secondo quanto riferito a TMW Radio dal giornalista Paolo Paganini, il tecnico della Juventus Igor Tudor sarebbe vittima di attacchi mediatici ingiusti. Per Pagani infatti, il tecnico croato starebbe gestendo una formazione costruita male dalla società bianconera in estate, quando Comolli e soci avrebbero dovuto potenziare la rosa in maniera diversa.
Juventus, Paganini difende Tudor: 'Gli danno la croce addosso ma in estate è stato fatto un mercato insufficiente'
Il giornalista Paolo Paganini è intervenuto nelle scorse ore ai microfoni di TMW Radio e parlando della Juventus e delle mancanze del club bianconero ha detto: "Ora la croce viene data addosso solo a Tudor, ma le responsabilità vengono da lontano.
Il mercato non è stata all’altezza. Ricordiamoci che a fine campionato scorso a Tudor era stato praticamente dato il benservito, e solo perché non si è trovato un sostituto è rimasto. Serve un segnale forte da parte della dirigenza”.
Paganini ha poi continuato a parlare della Juventus, evidenziando come, paradossalmente, Igor Tudor stia ottenendo una media punti simile a quella registrata dall'ex Thiago Motta nella passata stagione, pur in un contesto ancora complesso e pieno di criticità. Paganini ha sottolineato come l’infortunio di Bremer rappresenti una perdita significativa, sebbene meno pesante rispetto all’anno precedente, quando il difensore brasiliano fu costretto a un’assenza prolungata.
Secondo il giornalista, le difficoltà attuali della Juventus derivano soprattutto da un mercato estivo inadeguato, che non ha rafforzato la squadra nei reparti più carenti, in particolare a centrocampo e sulla fascia destra, dove mancano alternative di alto profilo. Anche in attacco, ha osservato Paganini, non si è registrato quel salto di qualità atteso, con la conseguenza che la rosa risulti meno competitiva rispetto alle dirette rivali per lo scudetto.
Riguardo al rinnovo di Kenan Yildiz, Paganini ha ribadito la necessità di un intervento tempestivo da parte della dirigenza bianconera. Dopo il caso Vlahovic, ha affermato, la Juventus non può permettersi di gestire in modo incerto un’altra situazione contrattuale delicata.
Il giovane talento turco è infatti seguito da diversi club di primo piano e, per evitare rischi futuri, la società dovrebbe procedere a un prolungamento e adeguamento del contratto, equiparandolo al trattamento riservato ai principali giocatori della rosa.
Juve, il mercato di gennaio può aggiustare le cose
Seguendo le dichiarazioni di Paganini, sembra evidente che al club bianconero manchi effettivamente un rinforzo in mediana e uno sulle fasce. Non è certo un caso che a gennaio l'intenzione del dg Damien Comolli sarebbe quella di mettere a segno almeno un paio di colpi, andando a tamponare le assenze a centrocampo e sulle corsie.