Secondo quanto riferito ai microfoni di TMW Radio dall'ex calciatore Stefano Impallomeni, la nuova collocazione tattica trovata a Teun Koopemeiners nella Juventus da Luciano Spalletti non avrà un grande futuro. Infatti come braccetto difensivo, secondo Impallomeni, l'olandese sarebbe poco utile e soprattutto poco sfruttato per le sue caratteristiche.

Impallomeni: 'Koopmeiners in difesa non serve a niente, non puoi tenere lì un giocatore da 60 milioni'

L'ex calciatore Stefano Impallomeni è intervenuto nelle scorse ore ai microfoni di TMW Radio e parlando della Juventus e della nuova collocazione tattica data a Teun Koopmeiners da Luciano Spalletti ha detto senza tanti giri di parole: "L'olandese in difesa non mi convince.

Alla lunga non può fare questo ruolo. Ieri Koop ha detto una bugia, 60 milioni per fare la differenza in quel ruolo? Era stato acquistato per fare la differenza più avanti, sulla mediana e trequarti. Lì alla lunga non serve a niente. Alla Juve devi vincere e non ipnotizzarci con mosse come Koopmeiners in difesa".

Impallomeni ha poi analizzato la prestazione della Juventus contro lo Sporting Lisbona, sottolineando come abbia apprezzato la reazione iniziale della squadra, pur evidenziando un secondo tempo piatto e privo di intensità. Secondo Impallomeni, l’incontro si è di fatto deciso già nella prima frazione di gioco: nel finale si sono registrate alcune occasioni, ma frutto più della frenesia che di una reale organizzazione tattica.

A suo giudizio, la Juve appare costruita in modo poco equilibrato, con una mediana priva di qualità, inoltre ha un potenziale offensivo importante che tuttavia deve essere indirizzato con maggiore chiarezza. Ha inoltre rimarcato come Dusan Vlahovic meritasse la titolarità, osservando che su questo punto Igor Tudor avrebbe commesso un errore di valutazione.

Passando alla Roma, Impallomeni ha messo in luce le difficoltà della squadra in vista della sfida contro i Rangers, soprattutto per l’assenza contemporanea di Dybala e Bailey, oltre al fatto che Baldanzi non sia inserito nella lista UEFA per l’Europa League. Secondo l’ex centrocampista, la partita contro gli irlandesi non dovrà essere sottovalutata, poiché potrebbe rivelarsi più complessa del previsto.

Ha poi voluto elogiare il lavoro di Gian Piero Gasperini, definendolo “straordinario”, poiché il tecnico bergamasco, nonostante disponga di una rosa non perfettamente congeniale al suo stile di gioco, sta comunque riuscendo a ottenere risultati di altissimo livello.

Koopmeiners: le caratteristiche da centrocampista offensivo sono difficili da ignorare

In base alle parole di Impallomeni si può constatare come il posizionamento da braccetto di Koopmeiners potrebbe in effetti essere solo momentaneo. Il calciatore olandese all'Atalanta ha infatti mostrato il meglio di sé come centrocampista offensivo. Un ruolo che gli ha permesso solo nella sua ultima stagione a Bergamo di segnare ben 12 gol e servire 5 assist in 34 partite di Serie A.