Allo stadio Dall’Ara questo 14 dicembre va in scena molto più di una semplice partita di campionato. Bologna-Juventus ha il sapore deciso della Champions League, quello degli scontri diretti che pesano, che raccontano ambizioni e che possono indirizzare, se non decidere, una fetta importante di stagione. È il match di cartello della domenica di Serie A, una sfida tra due squadre separate da appena due punti e accomunate dal desiderio di sedersi stabilmente al tavolo delle grandi.
Bologna, una sfida per testare gambe e testa dopo il trionfo in rimonta in Europa League contro il Celta Vigo
Da una parte il Bologna di Vincenzo Italiano, quinto in classifica a quota 25 punti, dall’altra la Juventus di Luciano Spalletti, settima a 23. Un duello che forse non sarà determinante in senso assoluto, ma che può rappresentare un primo snodo: l’occasione per provare un allungo o, al contrario, per ristabilire gerarchie che il campionato sta rendendo sempre più complicate da leggere.
I felsinei arrivano all’appuntamento dopo una settimana intensa. Giovedì sera l’impegno contro il Celta Vigo in Europa League potrebbe lasciare inevitabilmente scorie sul piano fisico, ma ha regalato certamente nuove certezze sotto il profilo mentale.
La rimonta firmata dalla doppietta di Bernardeschi ha acceso il pubblico rossoblu e rafforzato la convinzione di un gruppo che sta dimostrando di poter reggere più competizioni. Contro la Juventus sarà dunque un test totale: per le gambe, messe alla prova dai minuti accumulati, e per la testa, chiamata a mantenere lucidità e personalità contro un avversario di peso. Anche un pareggio, in quest’ottica, non sarebbe da scartare: significherebbe mantenere la Juve a distanza di sicurezza, ancora a -2.
Juventus, un match pericoloso: la sconfitta peserebbe come un macigno per gli uomini di Luciano Spalletti
Uno scenario che, paradossalmente, potrebbe non dispiacere nemmeno ai bianconeri. Una sconfitta, infatti, rischierebbe di avere un doppio effetto negativo: Bologna in fuga a +5 e la concreta possibilità di vedere scappare una tra Roma e Como, attese dallo scontro diretto dell’Olimpico nel Monday Night.
Per questo la Juventus si presenterà al Dall’Ara con una missione chiara: non perdere. Spalletti chiederà solidità, attenzione e cinismo e soprattutto una risposta concreta dai suoi ragazzi dopo il naufragio di Napoli. Lo farà senza rinunciare all’idea del colpaccio, consapevole che espugnare Bologna oggi significherebbe mandare un messaggio forte a tutto il campionato.
In novanta minuti che sanno d’Europa, il campo dirà chi è davvero pronto per la Champions e chi, invece, dovrà ancora inseguire.