Notizie preoccupanti ci giungono dalla Spagna e precisamente dalla regione della Catalogna al 20 ottobre 2014 poiché si registra un caso di possibile contagio relativamente a un 48enne turista di Andorra che si era recato in Africa, in Sierra Leone. L'uomo è in cura nel nosocomio "Clinic" di Barcellona. L'uomo ha viaggiato anche attraverso il Marocco. Gli esami sul suo caso sono stati tempestivamente inoltrati al Centro Nazionale di microbiologia di Majadahonda di Madrid per chiarire la reale situazione e procedere di conseguenza. Non è al momento il caso di alimentare facili allarmismi in quanto nei mesi precedenti sono state ben 28 le persone per le quali si è temuto l'Ebola.

Alla resa dei conti due soltanto hanno reso necessaria l'attivazione del protocollo di sicurezza.



Vi ricordiamo che il Virus Ebola fa parte della famiglia "Filoviridae" e causa una terribile febbre emorragica. Si trasmette tramite liquidi di produzione umana. La preoccupazione per il Virus Ebola sta montando anche in ambito sportivo internazionale dato che tali eventi mettono frequentemente in relazione atleti provenienti da diverse aree del mondo. Dopo la richiesta del Marocco di rinviare la Coppa d'Africa di calcio quale paese organizzatore anche una prova di scherma in programma nella città di Dakar è stata cancellata a scopo preventivo. La manifestazione si sarebbe dovuta svolgere dal 31 ottobre al 2 novembre.

Il Senegal è infatti considerato un paese a rischio di Virus ebola al 20 ottobre 2014. Anche il governo italiano segue con attenzione quanto sta accadendo in ambito internazionale ed ha destinato 50 milioni di Euro alla gestione di tutte le attività necessarie a limitare i pericoli sia nella fase preventiva che in quella terapeutica ma fino ad oggi in Italia non si sono registrati casi sospetti di Virus Ebola.

In ragione della particolare collocazione geografica del nostro paese la prudenza non è mai troppa anche in considerazione della quantità di immigrati africani che arrivano, spesso con mezzi di fortuna.