Massima attenzione per la supertestimone del caso Yara Gambirasio che potrebbe, con le sue parole, imprimere una svolta netta alle indagini, visto che afferma di aver riconosciuto nell'uomo che notò dietro un cespuglio nei pressi dell'abitazione di Yara la figura di Bossetti. Ecco tutte le ultime notizie sull'evoluzione delle indagini e sulla presunta o meno colpevolezza di Bossetti. Di seguito alcune delle notizie sul caso di Roberta Ragusa, per la scomparsa della quale le indagini sono ancora a un punto morto senza arrivare a nessuno sviluppo concreto.

Yara Gambirasio: donna riconosce Bossetti

Come molto probabilmente già sapete Massimo Giuseppe Bossetti è il 44enne muratore di Mapello che potrebbe avere un ruolo nell'efferato delitto (esecutore materiale delle sevizie o complice?), ma evidentemente in questi 4 lunghi anni il suo aspetto fisico deve essere cambiato (anche questo deve far riflettere) in quanto la donna lo ricorda moro, come effettivamente risulta dalle foto di quel periodo. Vedendole, lo ha riconosciuto. Per la cronaca la donna si chiama Marina Abeni, ma che valore può avere la sua testimonianza?



Forse ricorderete che nella fase iniziale delle indagini si sospettò del cittadino marocchino Mohamed Fikri, presto risultato estraneo ai fatti. Dopo lunghe indagini e rilievi sul dna si arrivò in modo a dir poco rocambolesco al nome di Bossetti, muratore di Mapello, che all'epoca del fatto di cronaca nera era quarantenne. L'uomo oggi è in carcere dove pare stia vivendo una sorta di conversione religiosa. Le indagini avranno ulteriori sviluppi nelle prossime settimane.

Le indagini sul caso Roberta Ragusa

Roberta Ragusa sparì nel nulla nella notte fra il 13 e 14 gennaio 2012. Dal marito Antonio Logli, operaio della ditta Geste, aveva avuto 2 bambini. Lavorava in un'Autoscuola. Sui tradimenti del marito si è soffermata l'attenzione degli inquirenti. L'uomo intratteneva da molto tempo una liason sentimentale con la loro ex babysitter di nome Sara Calzolaio. Roberta Ragusa si considerava una donna molto piacente, è chiaro che avrebbe vissuto come uno smacco personale apprendere che Logli le preferiva un'altra, che peraltro lei conosceva molto bene, dal momento che aveva lavorato nella loro abitazione. Una storia di provincia finita male, con una violenta lite tra i coniugi che è poi degenerata? Può darsi, ma allora che fine ha fatto il corpo? Viene il sospetto che sia stato distrutto (bruciato?) o comunque occultato con notevole abilità.