Chi è in realtà Massimo Giuseppe Bossetti? Gli inquirenti della Procura di Bergamo stanno cercando di risolvere questo interrogativo perchè la personalità del principale indiziato per la morte della povera Yara Gambirasio assumerà una certa importanza durante il processo a suo carico. Se la difesa sta cercando di raccogliere degli elementi che possano essere in grado di confutare la tesi dell'accusa, ciò che sta emergendo riguardo alla natura psicologica insita nel carpentiere di Mapello è decisamente sconvolgente. 

Bossetti e il finto tumore al cervello

Nella puntata di Pomeriggio 5, andata in onda ieri pomeriggio su Canale 5, è stato mandata in onda una registrazione audio, durante la quale la moglie del carpentiere chiedeva al marito come mai avesse detto ai colleghi una colossale bugia, ovvero quella di avere un tumore al cervello. A questo proposito, nell'interrogatorio a cui Bossetti fu sottoposto l'8 luglio del 2014, dopo circa venti giorni dall'arresto, l'uomo confessò di essersi inventato questa cosa perchè oberato di lavoro e troppo stressato. Così, per essere 'lasciato in pace', spuntò la 'balla del tumore al cervello'.

Straordinaria capacità di mentire senza lasciar trasparire emozioni

Non è finita qui, perchè Bossetti, nello stesso interrogatorio, ammise anche di aver finto di piangere di fronte ai colleghi, quando affermò di essere costretto a sottoporsi a risonanza magnetica presso il Centro Tumori di Milano. Proprio per la straordinaria capacità di mentire spudoratamente con tanto di 'sceneggiata', gli inquirenti sono giunti alla conclusione che il muratore di Mapello possa tranquillamente essere definito come un 'bugiardo seriale': Bossetti, cioè, sarebbe in grado di raccontare bugie con freddezza e lucidità. Questa sua capacità si spingerebbe fino al punto di riuscire a piangere 'a comando', se la situazione lo dovesse richiedere: meglio di un attore su un set cinematografico. 

Caso Yara, Bossetti ha mentito anche sulla sua estraneità al delitto?

Massimo Bossetti continuerebbe a mentire in modo glaciale anche in merito alla sua colpevolezza nel delitto di Yara Gambirasio oppure stavolta sta dicendo la verità, affermando di non essere stato lui ad uccidere la tredicenne di Brembate di Sopra? Per restare aggiornati sul caso Yara e sugli altri importanti fatti di cronaca come il delitto di Pordenone o la scomparsa di Guerrina Piscaglia, vi invitiamo a cliccare sul tasto 'Segui', posizionato in alto vicino al titolo dell'articolo.