Continua a fare scalpore il caso di Eligia Ardita, l'infermiera trentacinquenne che lo scorso 19 gennaio è stata assassinata dal marito reo confesso. Dopo otto mesi di indagini, Christian Leonardi ha deciso di dire la verità e su di lui, com'è naturale, si è creato un grandissimo clamore mediatico. Un omicidio davvero brutale, dato che l'uomo ha preso a botte la moglie fino a farle perdere la vita. Nelle ultime ore sono emerse ulteriori indiscrezioni su Christian Leonardi, diffuse dalla trasmissione "Quarto Grado", che nella sua ultima puntata si è occupata a lungo di questo drammatico caso di Cronaca Nera.
A parlare sono stati i familiari della trentacinquenne uccisa, secondo i quali Christian Leonardi non sarebbe per nulla pentito del suo orrendo gesto. Lo dimostra anche la telefonata al 118 che l'uomo fece circa un'ora dopo il delitto, nella quale non appare assolutamente scosso per quello che era accaduto. Una chiamata che, seocondo la sorella della vittima, Leonardi non avrebbe fatto all'interno della sua abitazione, ma per strada. Ma non è tutto: ecco tutte le ultime indiscrezioni sul caso di Eligia Ardita.
Eligia Ardita, Christian Leonardi aveva una doppia vita?
Dall'ultima puntata di "Quarto Grado" emergono delle notizie davvero molto inquietanti su Christian Leonardi: pare infatti che il marito di Eligia Ardita abbia avuto una doppia vita.
La famiglia della vittima non è convinta che Leonardi abbia raccontato tutta la verità; sono inoltre spuntate ulteriori indiscrezioni shock su di lui: Christian avrebbe avuto più di un'amante, avrebbe fatto uso di droga prima e dopo l'uxoricidio e sarebbe padre di due figli illegittimi, di cui uno vivrebbe in Romania. Durante la trasmissione, poi, è stato intervistato Agatino, il padre di Eligia Ardita, il quale ha affermato che Leonardi sarebbe un appassionato del gioco d'azzardo.
Agatino ha poi aggiunto di essere assolutamente convinto che il marito di sua figlia abbia avuto dei complici nell'omicidio e ha fatto il nome di cinque persone che potrebbero entrare nel registro degli indagati. Queste dichiarazioni potrebbero dunque cambiare il corso delle indagini.
