È morto Gianroberto Casaleggio, imprenditore e politico milanese; dal 2005 curava il blog di Beppe Grillo e insieme a quest’ultimo è stato il fondatore del Movimento Cinque Stelle di cui da molti era ritenuto il Guru. Era nato a Milano, il 14 agosto 1954 ed era malato da tempo; nell’aprile del 2014 era stato operato per un edema cerebrale.
Hashtag#CiaoGianroberto
Sul blog di Beppe Grillo c’è un post dal titolo #CiaoGianroberto: “Questa mattina è mancato Gianroberto Casaleggio, il cofondatore del MoVimento 5 Stelle. Ci stringiamo tutti attorno alla famiglia.
Gianroberto ha lottato fino all’ultimo”. Nel post è citata anche una frase, una sorta di epitaffio che può essere considerato il testamento ideologico che il guru lascia agli attivisti del movimento 5 stelle: "Sono un comune cittadino che con il suo lavoro e i suoi (pochi) mezzi cerca, senza alcun contributo pubblico o privato, forse illudendosi, talvolta anche sbagliando, di migliorare la società in cui vive."
Io non mollo
Malgrado la terribile malattia aveva smentito le voci di un suo ritiro dal movimento: “Io non mollo e continuerò a battermi insieme a milioni di italiani onesti fino al successo del Movimento che ho contribuito a fondare. Chi sperava il contrario può mettersi l’anima in pace» aveva dichiarato in risposta ad un articolo de La Stampa che sosteneva che il figlio avrebbe preso il suo posto nel movimento.
Il cordoglio della politica
Numerosi sono i politici che già tramite i social stanno esprimendo le proprie condoglianze, da Stefano Fassina a Guido Bertolaso, da Virginia Raggi (candidata sindaco di Roma per il M5S) a Roberto Giachetti (candidato per il PD) fino naturalmente ai parlamentari del Movimento 5 Stelle che sono stati avvertiti questa mattina da Roberto Fico.Attorno alla figura di Casaleggio sono sorte numerose controversie.
Soprattutto riguardo la gestione del Movimento da parte di due padri-padroni. Cosa succederà ora che di padre ne rimane uno solo? Ci sarà una nuova evoluzione del Movimento? È difficile a dirsi, si vedrà nel prossimo futuro cosa succederà; ora in ogni caso è il momento del silenzio e del cordoglio da esprimere alla famiglia e agli amici di Casaleggio e agli attivisti del Movimento.