Come ogni anno si ritorna a parlare di animali domestici in continuo pericolo di vita in occasione del festival della carne di cane che si tiene ogni anno in Cina, per quanto la notizia possa sembrare surreale, purtroppo si tratta di pura realtà e ogni anno migliaia di cani vengono uccisi e cucinati, per sfamare i partecipanti al festival della carne di cane, mentre in Italia la legge consente di trattare cani e gatti come veri e propri figli.

Centinaia di cani uccisi

Sono numerosi anni che la fiera della carne di cane si tiene in Cina e che sconvolge gli amanti degli amici a quattro zampe che adottano come figli i propri animali domestici.

Quest'anno però è partita una petizione online per abolire una volta e per tutte questa manifestazione culinaria da brividi. L'iniziativa di proporre una petizione online è partita dal sito web Charge.org, sito che si occupa di proporre delle raccolte firme in tutto il mondo, al fine di battersi per iniziative sociali importanti: questa volta è l'ora del festival di Yulin. Il festival in questione oltre a far rabbrividire a causa dell'uccisione di migliaia di cani, pone un ulteriore problema per la società Cinese e mondiale che è contraria al festival, ossia il fatto che al fine di procurare carne di cane in abbondanza per sfamare i partecipanti, si ricorra spesso al furto di numerosi animaliin tutto il paese.

Notizia verificata

La notizia della petizione online per abolire il festival della carne di cane di Yulin, è stata verificata anche dal sito web bufale.net, il quale si occupa di verificare le numerose notizie particolari che circolano in rete e che tendono a diffondere notizie non vere o camuffate, al fine di far diventare virali delle newsche a volte nella realtà non avrebbero motivo di esistere, in quanto fasulle.

La raccolta firme che tende a richiedere l'abolizione della manifestazione culinaria canina verrà consegnata direttamente nelle mani del governatore della città di Yulin, il quale, nonostante si trovi a dover accontentare gli appassionati della carne di cane, che ogni anno si recano al festival, dovrà fronteggiare la petizione scritta che ne richiede l'abolizione.