Gli ultimi esecutivi si sono distinti per l'innovazione informatizzata delle PA, ma l'intento che si erano prefissati è fallito, prima con Brunetta e la sua digitalizzazione degli uffici, ora con nuove idee che sembrano apportare solo nuove file e nuovi disagi per i cittadini, da oggi è entrata in vigore, peri Comuniche hanno deciso di sperimentarla, un'altra novità: la carta di identità elettronica.

La nuova carta d'identità

Dopo il tentativo di diffondere i pagamenti con pos, anche per motivi di rintracciabilità dei pagamenti e di contrasto dell'evasione, un altro passo avanti dice no al cartaceo, si tratta dell'arrivoanche del documento d'identità in formato elettronico, che avrà la stessa forma di una carta di credito, non senza lo svantaggio di costare di più di quella del passato.

Per ottenere questo nuovo documento, si dovranno spendere 22 euro, somma comprensiva di spese sui diritti fissi, di segreteria e Iva. Una novità che si aggiunge alla cartella clinica elettronica (non si sa bene se a oggi attuata e dove), al fascicolo giudiziario elettronico, voluto per i processi, che ha fallito miseramente e tante altre novità, che non hanno risolto i disagi del cittadino (iscrizioni on line alunni, disoccupazione on line, richieste bonus bebè on line, procedure che hanno lo svantaggio di non essere, per tutti facili da realizzare).

Non disponibile subito nei comuni

La carta d'identità elettronica (come la ricetta medica on line, non ancora del tutto attuata nonostante l'entrata in vigore) non verrà realizzata da tutti i Comuni subito.

A Roma dovrebbe partire a decorrere dal 22 luglio, mentre a Milanoentro i primidiecigiorni di settembre, a Napoli invece dal 25 al 29 luglio. Prima ci sarà un periodo sperimentale, per poi essere estesa a tutto il territorio nazionale.

Una volta divenuta effettiva anche nel proprio comune, le carte di identità cartacee non verranno più stampate, e andranno in pensione anchealcune carte di identità elettroniche che sono state usatein via sperimentale in alcuni Comuni.

Ovviamente come successo con la patente di guida, non sarà obbligatorio cambiarla, laCie (per l'appunto la carta d'identità elettronica) verrà rilasciata in questa veste soloa chila richiederàperché non ne possiede una, o in caso di smarrimento o furto.