Una storia che lascerebbe a bocca a aperta donne e uomini di altri tempi. Una donna di 52 anni, a causa del caldo torrido che ha braccato l'italia nelle ultime settimane, si siede al fresco all'ingresso della propria abitazione, quando un'auto a tutta velocità arriva investendola. Prima il danno è poi la beffa, dopo il ferimento a seguito dell'incidente, la donna viene multata e l'indignazione colpisce il paese intero.

Multa per aver preso il fresco in strada

La vicenda che ha fatto tanto parlare di sé, è accaduta a Polignano a Mare. Si parla di centro storico e di una donna che, come si faceva in tempi oramai passati, si siede all'esterno della sua abitazione per prendere una boccata d'aria e per passare del tempo.

Un'auto arriva a forte velocità e non vede la donna seduta nella sua sedia in strada, la investe e le procura delle ferite che per fortuna saranno guaribili in pochi giorni. Distrazione o non, all'arrivo delle forze dell'ordine per i rilievi del caso, la donna che ha subito il ferimento e la perdita dei sensi, dopo essere stata investita viene multata per occupazione di suolo pubblico.

Quando la legge non ammette eccezioni

La normativa parla chiaro ed ogni abitudine, anche quella più antica, va ignorata per fare spazio al rispetto del codice della strada. Anche nel caso della donna che, dopo essere stata investita, ha dovuto ricevere una multa di ben 169 euro. Il Sindaco di Polignano a Mare ha dichiarato di voler mettere in chiaro la vicenda e che valuterà l'operato del comune, poichè si tratterebbe di una stradina del centro storico senza uscita.

Intanto la multa resta da pagare ed alimenta le teorie avanzate da tempo dalla Lega Nord e dal pioniere del partito Matteo Salvini, ovvero il rispetto delle regole imposto solo ed esclusivamente ai cittadini italiani che per forza di cose, sono costretti a pagare multe e tasse, mentre il fenomeno degli abusivi extracomunitari si espande a macchia d'olio e senza controllo alcuno. Per aggiornamenti su questa ed altre notizie di cronaca, cliccate Segui.