Durante un discorso tenuto presso la comissione dei diritti civili del Parlamento Europeo il consigliere antiterrorismo Gilles De Kerchove ha lanciato un'allarme sul rischio di una nuova escalation del terrorismo di matrice islamista in Europa.Più precisamente, De Kerchove ha dichiarato che vi è un forte rischio che i miliziani dell'Isis pianfichino nuovi attacchi terroristici in Europa proprio dalla stessa libia.
La Libia nuova "base strategica" del Califfato
Stando a quanto dichiarato da De Kerchove, la Libia potrebbe diventare la nuova "base strategica" dell'autoproclamato Stato Islamico e ciò sarebbe un grande rischio per i paesi europei.
Il consigliere antiterrorismo europeo ha anche sottolineato il fatto che la presenza dell'Isis in Libia è ancora molto forte e che dopo che l'Isis cadrà definitivamente in Siria vi è anche il rischio del ritorno di massa dei tanti foreign fighters che da diversi paesi europei sono andati a combattere per la "guerra santa" del Califfato.
La minaccia dell'Isis verso l'Italia e il Belgio
All'allarme lanciato dal consigliere antiterrorismo dell'Unione Europea vi è da aggiungere anche la notizia di nuove minacce da parte dell'Isis verso l'Italia e il Belgio.Difatti, alcuni militanti dell'autoproclamato Stato Islamico hanno diffuso un video-messaggio in cui esortano alla conquista di Roma e sostengono che tale conquista si stia sempre di più avvicinando.
Inoltre, i miliziani dell'autoproclamato Califfato hanno diffuso altri video di propaganda in cui incitano a compiere nuovi attacchi terroristici anche in Belgio, paese che è stato notoriamente già duramente colpito dal terrorismo di matrice islamista.
Bisogna dire che tali minacce non sono assolutamente da sottovalutare e che è necessario per l'Europa darsi ancora più da fare per respingere il terrorismo islamista nonché puntare sulle misure di prevenzione dello stesso così come su una migliore e sempre più forte collaborazione fra i diversi servizi segreti dei paesi facenti parte dell'Unione Europea.