Una brutta tragedia sul lavoro è accaduta nella giornata del 26 ottobre 2016 in Calabria, precisamente nel vibonese, dove un operaio è precipitato da diversi metri d'altezza da un ponteggio. L'operaio sarebbe deceduto durante il trasporto in ospedale.

La tragedia sul lavoro

Un operaio di 52 anni residente a Dasà nella giornata del 26/10 stava lavorando sopra un ponteggio in un cantiere a Maierato, una cittadina in provincia di Vibo Valentia, quando per cause ancora non chiarite è precipitato da un'altezza di diversi metri andandosi a schiantare al suolo.

Immediato l'intervento del personale medico del 118 che si è tempestivamente recato sul luogo della tragedia. Le condizioni dell'operaio sono parse subito gravissime. Per questo motivo è stato necessario l'intervento di un elisoccorso che ha trasportato d'urgenza il 52enne all'ospedale "Pugliese" di Catanzaro. L'operaio sarebbe deceduto durante il trasporto in ospedale, presentava infatti diverse fratture multiple e un grave trauma cranico. Su questa tragica vicenda stanno indagando i carabinieri per valutare se erano presenti tutti i sistemi di sicurezza e per stabilire se ci siano da attribuire responsabilità su quanto accaduto.

Altra notizia di cronaca dalla Calabria

Oltre a questo tragico avvenimento avvenuto sul Lavoro nel vibonese, vi informiamo di un grave incidente stradale accaduto domenica 23 ottobre nel cosentino.

In questo incidente stradale tre ragazze sono rimaste incastrate in un'autovettura. Il sinistro è accaduto sulla Statale 18 dove proprio in quel momento stava piovendo abbastanza copiosamente, questa potrebbe essere stata la causa del ribaltamento del mezzo sui cui le tre ragazze stavano viaggiando. Le giovani sono vive per miracolo perché dall'autovettura stava fuoriuscendo gasolio che poteva prendere fuoco.

Fortunatamente due carabinieri hanno estratto le ragazze dall'autovettura mettendole in sicurezza. Il mezzo è stato successivamente rimosso dagli operatori dell'Anas. Le ragazze sono state dimesse dopo qualche accertamento all'ospedale.