“Pazzesco. L'italiano paga, l'immigrato no. Grazie a questo ragazzo che ha documentato la realtà e, come ha chiesto, anche noi condividiamo. Basta Pd, basta razzismo verso gli italiani!”. Con questo breve commento, che sicuramente farà discutere, il leader della Lega Matteo Salvini introduce il video inviatogli da un probabile simpatizzante che, al momento in cui scriviamo, sta ottenendo quasi 30mila condivisioni e circa 1 milione di visualizzazioni. La scena, ripresa con lo smartphone su un treno diretto alla stazione Latisana di Lignano Bibione in provincia di Udine, commentata in diretta dall’improvvisato regista, mostra un controllore intento a chiedere il biglietto a due persone di origine straniera, forse migranti irregolari.

I due sono sprovvisti del tagliando di viaggio ma, come purtroppo accade quasi sempre in questi casi, vengono lasciati scendere tranquillamente alla stazione successiva, senza naturalmente subire alcun tipo di multa. La rabbia e l’amarezza del passeggero italiano diventano subito virali grazie a Salvini che decide di condividere il girato della durata di poco più di un minuti.

‘Io, italiano, pago il biglietto’

“Signori qui assistiamo al classico caso dove il signore qui non ha chiesto i biglietti a questi signori, mentre io, italiano, pago il biglietto, perché pago il biglietto come tutti questi signori qui. E adesso li lascia tranquillamente andare senza neanche chiedergli un documento”. A commentare le immagini, girate su un treno, di un controllore che, di fronte a due passeggeri migranti, sprovvisti di biglietto, non fa nulla, nemmeno una doverosa multa, è un giovane dal marcato accento del Nord (forse veneto) vestito con una maglietta rosa, una collanina di legno e occhiali da sole sulla testa.

Io sono italiano, sono un coglione e pago il biglietto”, prosegue poi l’autore del video in un crescendo di nervosismo e frustrazione. “E questi signori, invece, adesso scendono tranquillamente e li lascia andar via”, commenta il ragazzo, cercando di anticipare la scena che, effettivamente, si verificherà pochi secondi dopo, alla prima stazione.

Dopo aver passato la ‘telecamera’ ad un amico (che non compare nel video), l’indignato viaggiatore prosegue la sua invettiva. “Questa è l’Italia signori”, continua il filmato, mentre in sottofondo si sentono i commenti degli altri passeggeri: “Ha ragione”.

Il ragazzo, sempre inquadrato dal presunto amico, scende dal treno minacciando di pubblicare il video (circostanza effettivamente verificatasi e con grande successo).

Insieme a lui, ci sono il controllore, che se ne va trafelato verso destra, e i due migranti, che prendono a sinistra. “Questo video lo pubblico, giuro che lo pubblico”, afferma con la voce rotta dalla tensione. “Come potete vedere li lascia andar via, i signori vanno via tranquilli, hanno fatto buon viaggio”, prosegue nel racconto, concludendo con un ironico: “Signori dalla stazione dei treni ‘Latisana’ questo è tutto”.