Terrorismo, ancora tu

Altro caso di terrorismo o presunto tale, stavolta è avvenuto in Germania e più precisamente ad Amburgo. Ahmad è il nome dell'attentatore ed è originario degli Emirati Arabi e in più i poliziotti e io testimoni parlano chiaro:" inneggiava Allah". Un morto e cinque feriti, questo per ora è il saldo dell'accaduto mentre si cerca di ricostruire in ogni minimo dettaglio la giornata dell'attentatore e di eventuali complici.

Le dinamiche

A quanto pare l'attentatore sarebbe entrato all'interno del supermarket con un coltello enorme aggredendo cosi il primo malcapitato morto sul colpo.

La vittima era tedesco e aveva cinquant'anni. Prima di tentare la fuga ha colpito cinque persone ferendole, una donna e quattro uomini i feriti. L'aggressore una volta scappato in strada è stato rincorso e colpito da più uomini prima di essere arrestato dalle forze dell'ordine. Adesso spetta a quest'ultime cercare di capire cosa c'è alla base di questo folle gesto anche se non sembrano esserci ulteriori dubbi dopo le numerose testimonianze.

Paura e delusione

Ancora una volta senza non troppe difficoltà cittadini innocenti vengono colpiti e uccisi, ancora una volta senza che nessuna misura preventiva funzionasse. Spesso gli attentatori sono persone già conosciute alle forze dell'ordine con precedenti penali simili.

Domande su domande che sembrano quasi incriminare le scarse misure di sicurezza che sempre in più paesi non sembrano garantire al popolo la tranquillità dovuta. Se è vero che la questione terrorismo riguarda tutto il pianeta è anche vero che paesi come Germania e Francia sono le più mirate e soprattutto sembrano le più deboli quando invece proprio per "esperienza" dovrebbero essere le più preparate.

Non è facile poi controllare popolazioni intere divise a metà a riguardo, da una parte c'è chi nonostante questi terribili casi non smetta di accettare dal punto di vista umano gli immigrati e c'è invece chi di questi casi ne usufruisce per promuovere l'innalzamento di barriere che permetterebbero un maggior controllo di chi si attinge ad entrare nel proprio paese dato che al 95% gli attentatori provengono da fuori.

Anche oggi paura e delusione vincono su una popolazione fragile e senza certezze in merito. Si sentono sempre discussioni su possibili misure preventive che però a quanto pare o non ci sono o non fuonzionano e in entrambi i casi la questione è imbarazzante.