In queste ore l'intero centro sud è spazzato dal forte vento. Tra le regioni dove il vento sta creando maggiori disagi, c'è sicuramente la Calabria, dove si registrano danni e disagi in vari comuni della regione. Ed è proprio a causa del vento che un uomo è deceduto nel pomeriggio, dopo essere caduto dal tetto di un edificio a Mesoraca, in provincia di Crotone.

L'uomo era salito per verificare i danni provocati dal vento

In un pomeriggio caratterizzato dal forte vento, si sono registrate raffiche fino ad 80 km/h, che stanno provocando danni e disagi in tutta la Calabria, un uomo è morto nel crotonese, per la precisione a Mesoraca, centro di circa 6000 abitanti, situato in provincia di Crotone.

Dopo che il forte vento che sta soffiando nelle ultime ore in tutta la regione, aveva divelto parte della copertura dell'abitazione del fratello, Giuseppe Talarico, era salito sul tetto per verificare l'entità dei danni riportati dall'edificio, e cercare eventualmente di mettere in sicurezza parte della copertura ancora pericolante.

L'uomo è caduto nel vuoto

Una volta sul tetto dell'edificio, Giuseppe Talarico insieme al fratello, ha constatato i danni riportati dal tetto dell'edificio. Dopo pochi minuti ha però perso l'equilibro, per cause da accertare, ma molto probabilmente riconducibili ad una folata di vento, ed è caduto nel vuoto. Subito soccorso dai Vigili del Fuoco, le sue condizioni sono apparse gravi.

L'uomo è stato trasferito nel giro di pochi minuti all'ospedale di Catanzaro, ma le ferite riportate gli sono state fatali, ed è deceduto prima dell'arrivo presso il nosocomio catanzarese. Anche il fratello, che si trovava insieme alla vittima sul tetto, è rimasto ferito ma in maniera non grave.

Giuseppe Talarico era tornato a Mesoraca per festeggiare il compleanno del nipote

Una tragedia che ha investito la famiglia Talarico, e un'intera comunità avvenuta a seguito delle cattive condizioni meteorologiche e soprattutto a causa del forte vento. Talarico ha trovato la morte, dopo essere tornato da pochi giorni a Mesoraca, suo paese di origine.

L'uomo, infatti, era emigrato per motivi di lavoro in Svizzera e in questi giorni si trovava nel centro del crotonese, dove doveva festeggiate il diciottesimo compleanno del nipote.

Danni sulle linee elettriche e scuole chiuse

Oltre alla morte di Talarico, si stanno registrando in tutta la regione disagi e danni. Il Prefetto di Crotone, Cosima Stani, ha convocato l'unità di crisi presso la Prefettura: Danni sulla linea elettrica si registrano in molte zone della Calabria, cosi come disagi alla rete ferroviaria. In alcuni casi sono stati soppressi dei treni. Forte vento anche nel cosentino, a Corigliano domani scuole chiuse.