Per la prima volta in Cina è accaduto un fatto scientifico straordinario ma allo stesso tempo preoccupante: E' stata portata a termine la clonazione di due scimmie, utilizzando la stessa tecnica usata venti anni fa per clonare la pecora Dolly. Questo traguardo scientifico tuttavia, ha suscitato non poche preoccupazioni, facendo temere molte persone che presto sia possibile clonare persino gli umani. L'esperimento ha portato alla nascita di due macachi a coda lunga, chiamati Zhong Zhong e Hua Hua, i cuccioli sono nati diverse settimane fa in un laboratorio cinese.

I due macachi clonati

Le due piccole scimmie vengono attualmente alimentate artificialmente e stanno crescendo normalmente. Si prospetta che nascano altri cloni macachi nei prossimi mesi, in seguito a questo esperimento. Lo scienziato Qiang Sun dell'Accademia delle scienze della Cina Institute of Neuroscience ha affermato che le scimmie clonate saranno utili come modello per lo studio di malattie con una base genetica, tra cui alcuni tumori, disordini metabolici e immunitari. Tuttavia, molti ricercatori sostengono che la tecnica usata per clonare Zhong Zhong e Hua Hua rimane "una procedura ancora molto inefficiente e pericolosa".

Lo stesso metodo usato per clonare Dolly

Come detto precedentemente la tecnica utilizzata per clonare le due scimmie è la stessa con cui era stata clonata 20 anni fa la pecora Dolly, che ha fatto la storia dopo essere stata clonata al Roslin Institute di Edimburgo.

Era la prima volta che gli scienziati riuscivano a clonare un mammifero da una cellula adulta, prelevato da una mammella. Ad oggi, Zhong Zhong e Hua Hua sono i primi mammiferi non umani clonati attraverso questa tecnica. Per portare a termine l'esperimento gli scienziati hanno usato il DNA delle cellule del tessuto connettivo fetale.

Dopo che il DNA è stato trasferito alle uova donate, la riprogrammazione genetica è stata utilizzata per modificare i geni che altrimenti avrebbero arrestato lo sviluppo dell'embrione.Prima di arrivare alla clonazione di queste due scimmiette, vi erano stati circa 70 altri tentativi fallimentari. Il dott. Sun ha dichiarato: "Abbiamo provato diversi metodi, ma solo uno ha funzionato: abbiamo fallito molte volte prima di trovare il modo che clonasse con successo i macachi". Speriamo che questo non sia l'inizio di un circolo vizioso che porterà anche alla clonazione dell'essere umano, se così non fosse potrebbe essere una grande svolta per l'umanità.