Una delle teorie cospirative più conosciute in assoluto è quella dello sbarco sulla Luna. Moltissime sono, infatti, le persone che non credono che, nel 1969, l’Apollo 11 atterrò effettivamente sul nostro satellite. Secondo questa teoria, la NASA avrebbe usato elaborati trucchi cinematografici dell’epoca per far credere a tutto il mondo (e quindi ai russi) di aver vinto la corsa allo spazio. Dalla Cina, però, arriva la conferma che effettivamente gli statunitensi sulla luna ci sono stati. La Cina ha usato con successo un telescopio laser di 1,2 metri per far rimbalzare la luce su un retroriflettore posizionato sulla Luna durante la missione lunare Apollo 15 della NASA.
Sulla Luna c'è tecnologia USA del 1971
La matrice Lunar Laser Ranging RetroReflector (LRRR) dell'Apollo 15 è la più grande di quattro matrici funzionanti sulla superficie della Luna, secondo la NASA, con una dimensione di 105 x 65 cm. Gli altri LRRR attivi si trovano nei siti di atterraggio dell'Apollo 11 e dell'Apollo 14 e sul rover Lunokhod 2 dell'Unione Sovietica. Questo sistema risalente alla missione Apollo 15 è stato posizionato sulla Luna dall'astronauta David Scott il 31 luglio 1971. "Sebbene il LLR in Cina non abbia raggiunto lo stesso livello di paesi pionieri come gli Stati Uniti, il nostro successo iniziale significa ancora progresso, che è partito da zero", ha detto Li Yuqiang, ricercatore associato presso gli Yunnan Observatories.
Grazie alla tecnologia americana presente sul satellite, i cinesi sono quindi riusciti con un "raggio laser" a misurare la distanza tra la Terra e la Luna. La Cina sta preparando la sua inedita missione Chang'e-4 per atterrare sul lato più lontano della Luna verso la fine del 2018.
La teoria cospirativa è stata smontata?
Per molto tempo, c'è stata la teoria della "cospirazione lunare" secondo la quale gli americani non sono mai atterrati sulla Luna e tutto è stato uno scherzo, dal momento che la NASA non aveva abbastanza tecnologia per portare l'uomo al satellite.
Sicuramente, però, i teorici della cospirazione diranno che questo non dimostra nulla, dato che i dubbi ci sono sul primo allunaggio, come prima specificato, avvenuto nel 1969. Davvero l'agenzia spaziale statunitense, pur di far credere alla Russia di aver conquistato per prima la Luna, avrebbe messo in scena una recita così plateale e ben organizzata da aver preso in giro il mondo intero? Se per alcuni ciò è vero, per altri è pura follia.
