Da diverso tempo cesiomaggiore e dintorni sono costantemente immerse nel panico a causa dei continui attacchi di un presunto mitomane che si firma 'Erostrato', probabilmente in onore all'omonimo criminale greco che distrusse il tempio di Artemide nel 365 avanti Cristo. Secondo le indagini, al momento risulta indagata una famiglia di tre persone composta dalla madre e dal padre, sessantenni e dal figlio trentenne. Per accertare la colpevolezza o meno dei membri della famiglia, sarà necessario aspettare il test del Dna che il Ris di Parma dovrà fare sui documenti e le lettere sequestrate.

Dal Mein Kampf al manuale di batteriologia, i libri trovati nella casa degli indagati

Durante la perquisizione della casa dei tre indagati sono stati trovati dei libri considerati di notevole 'interesse investigativo'. Tra questi vi sono il 'Mein Kampf' di Adolf Hitler e altre opere che rimandano al nazismo, così come dei testi di chimica e in particolare un Manuale di batteriologia considerato quasi introvabile. A proposito di quest'ultimo volume, potrebbe essere correlato all'utilizzo delle formule chimiche da parte del presunto mitomane. Inoltre, sono stati ritrovati anche quaderni con fogli strappati probabilmente usati per l'invio delle lettere intimidatorie contro la scuola, il sindaco e la testata giornalistica locale 'Corriere Delle Alpi'.

Il 'nazismo magico' e l'utilizzo della simbologia occulta

Secondo quanto sostiene un articolo pubblicato sul sito del già citato 'Corriere Delle Alpi', un altro libro degno d'interesse trovato nella casa dei sospettati è il noto 'Hitler e il Nazismo Magico'. Tale libro è uno dei più autorevoli saggi sulla storia degli aspetti misterici del regime nazionalsocialista ed è stato scritto dall'illustre politologo Giorgio Galli.

Secondo alcune indiscrezioni riportate sullo stesso articolo del Corriere Delle Alpi, proprio su tale libro il presunto mitomane potrebbe aver approfondito la propria conoscenza del nazismo e aver ripreso alcuni simboli di origine occultistica.

A tal proposito, il presunto mitomane di Cesiomaggiore ha anche riempito di 'graffiti occultistici' i muri dei magazzini comunali e del cimitero nonché le chiese di Calliol e di Sant'Agapito. Quale che sia la verità, c'è da dire che è molto probabile che questo aspetto alquanto misterioso e inquietante della vicenda tornerà a far parlare di sé.