Una donna di Genova, giovedì 22 febbraio, ha rischiato di perdere prematuramente il figlio di un anno e mezzo. Il piccolo ha subito un arresto cardiocircolatorio ed è stato rianimato dalla mamma che, guidata al telefono dagli uomini del 118, ha eseguito con successo il massaggio cardiaco.

L'intervento di un medico che era in zona è risultato decisivo

L'episodio, verificatosi a Genova, ha fatto notizia perché, nel giro di pochissime ore, si è passati dal dramma ad una maggiore serenità. La vicenda si è verificata in un negozio del centro commerciale Fiumara di Sampierdarena, dove si sono vissuti attimi di panico e angoscia.

Fin da subito ci si è resi conto della gravità della situazione, con i responsabili del negozio in cui il piccolo si era sentito male, che prontamente hanno provveduto ad abbassare la serranda, facendo uscire tutti i clienti. A quel punto sono stati allertati immediatamente i soccorsi, e nel frattempo è intervenuto anche un medico presente in zona, che ha utilizzato il defibrillatore e le placche pediatriche di cui disponevano alcuni volontari.

Questi strumenti sono risultati necessari per salvare la vita al bambino, con il medico che non si è preso alcun merito, ringraziando pubblicamente i volontari presenti per la competenza dimostrata. Il cuore del bimbo ha ripreso a battere dopo tre scariche di defibrillatore, oltre ad una quarta effettuata da un medico del 118 giunto sul posto in un secondo momento.

Anche la mamma ha fatto la sua parte

La mamma e il bambino non erano da soli, poiché si erano recati al centro commerciale insieme alla zia e alla nonna per concedersi una giornata di shopping che, improvvisamente, ha rischiato di trasformarsi in una vera e propria tragedia. La donna, resasi conto delle condizioni precarie del figlio, con grande freddezza ha dato il suo contributo decisivo, seguendo alla lettera le indicazioni telefoniche fornite dal 118, che le hanno consentito di rianimare il piccolo.

Un'altra persona che ha contribuito ad evitare che il malore del bimbo si trasformasse in dramma, è stato Gregorio De Tonelli, dipendente del Gaslini che si trovava casualmente al centro commerciale, il quale ha dimostrato prontezza di spirito e grande professionalità.

Il piccolo attualmente è ricoverato presso il Gaslini di Genova in prognosi riservata, e la speranza è che presto possa tornare ad una vita normale.

Il personale sanitario dell'ospedale, infatti, eseguirà tutti gli accertamenti del caso, per risalire alle cause del malore improvviso. Il direttore della cardiochirurgia del Niguarda, Claudio Russo, ha dichiarato che le cause possono essere tante, e che non si possono escludere "aritmie maligne e problemi respiratori".