La notizia era stata diramata da un sito on line del Lazio perché informati da una fonte che ritenevano attendibile. Sono bastati pochi minuti per rendere virale la Fake News sulla morte di Benedetto XVI alla quale hanno creduto in tanti. Del resto il Papa emerito non aveva nascosto ai fedeli di aver iniziato il ‘pellegrinaggio verso Casa’ facendo riferimento alle sue condizioni di salute. Particolare questo che aveva dato vigore ad un’informazione smentita nel giro di poco tempo e puntualmente rimossa dal sito che l’aveva diffusa con tanto di scuse.
Ratzinger ha più volte riferito di avere qualche acciacco che non gli impedisce però di essere battagliero e sempre pronto a mettere al servizio dei fedeli la sua parola da illuminato teologo. Certe notizie allungano la vita e c’è chi ha prospettato, il Fatto Quotidiano, che la bufala sia strettamente correlata alla manomissione della lettera di Benedetto XVI: ‘Un tentativo di creare confusione tra le mura leonine’. Da rilevare che negli ultimi anni in più di una circostanza sono state diffuse segnalazioni allarmanti sulle condizioni di salute del Papa emerito.
Il doppio precedente di Giovanni Paolo II
‘Soffiiate’, indiscrezioni che si sono intensificate negli ultimi tempi ma che sono sempre rimaste circoscritte agli addetti ai lavori per evitare inutili allarmismi.
Del resto non è la prima volta che si verifica un episodio del genere legato al Santo Padre. Il quotidiano La Stampa ha ricordato che negli anni ‘90 fu annunciata in ben due circostanze la morte di Giovanni Paolo II. In una prima circostanza l’equivoco nacque durante una messa celebrata a San Pietro quando un cardinale chiese ai fedeli di pregare per il Santo Padre appena scomparso.
Nel 1996 fu un’emittente latino americana a diffondere la notizia della scomparsa di Papa Wojtyla. Nella circostanza la tv iniziò a trasmettere una serie di filmati commemorativi su Giovanni Paolo II mandando in cortocircuito il mondo dell’informazione prima del chiarimento de il Vaticano.
Papa Pacelli e il segnale convenzionale
Clamoroso il precedente del 1958 quando quattro quotidiani uscirono in edizione speciale per annunciare la morte di Papa Pacelli. Nella circostanza alcuni vaticanisti avevano concordato con l’archiatra pontificio che lo spostamento di una tenda specifica del palazzo apostolico di Castel Gandolfo sarebbe stato il segnale del decesso di Pio XII. Una suora, non sapendo dell’accordo, spostò la tenda e la corsa alla pubblicazione della notizia.