Stanno facendo discutere le recenti affermazioni fatte dal rabbino capo d'Israele, Yitzhak Yosef. In un sermone Yosef, che rappresenta gli ebrei sefarditi di origine nordafricana e mediorientale, ha paragonato i neri a delle scimmie. Tali controverse dichiarazioni sono state sin da subito condannate da parte dell'opinione pubblica israeliana e mondiale e la famosa organizzazione ebreo-statunitense 'Anti-Defamation League' ha sostenuto che le frasi del rabbino capo dello stato ebraico sono state di chiara matrice razzista e 'del tutto inaccettabili'.

La difesa dello staff di Yosef: 'Stava solamente citando il Talmud'

A seguito delle polemiche nate intorno alle sue discusse affermazioni, lo stesso Yosef ha deciso di dare chiarimenti. Stando a quanto riportato in un articolo pubblicato sul sito web del Giornale, l'entourage del rabbino israeliano ha difeso lo stesso Yousef dalle accuse e ha dichiarato che il rabbino ha semplicemente citato un passo del Talmud, uno dei testi sacri della religione ebraica. Tali difese non sono evidentemente bastate, in quanto le polemiche non si sono fermate e le frasi del rabbino hanno subito la condanna di diverse organizzazioni impegnate contro il razzismo e le discriminazioni.

Quando il rabbino disse: 'Le donne si comportano da animali quando si vestono succinte'

Stando a quanto riportato da un articolo scritto sul sito web dell'Huffington Post,Yitzhak Yosef non è nuovo a polemiche. Difatti, in precedenza il noto rabbino capo d'Israele si era distinto per delle controverse affermazioni fatte sulle donne che si vestono in modo provocante.

Più specificatamente, in tale situazione Yosef aveva dichiarato che le donne che si vestono 'succinte' si comportano proprio come degli animali. Ovviamente, anche tali frasi della guida spirituale ebraica erano diventate oggetto di contestazione e pare anche che Yitzhak si sia reso protagonista di altre affermazioni molto contestate, sia in Israele che nel resto del mondo.

Il fatto è che Yosef fa parte di una corrente decisamente 'intregralista' dell'ebraismo e tale corrente religiosa risulta essere moderatamente diffusa in Israele così come in certe fazioni delle comunità ebraiche sparse per il mondo. Indubbiamente, non si può non segnalare che tale corrente appare generalmente minoritaria e che Israele sia in linea di massima un paese laico, anche se fondato su un forte identitarismo religioso e nazionale.