Un operaio egiziano da alcuni mesi è scomparso e le indagini si stanno concentrando nell'ambiente di lavoro. Secondo il pm il datore di lavoro è accusato di omicidio, i rapporti tra i due erano ai ferri corti. Scopriamo cosa accade nel prosieguo dell'articolo.

Operaio egiziano è stato ucciso?

Magdi, operaio di 60 anni, è scomparso dal 2 agosto 2017, di lui non si hanno più notizie da allora e le autorità sono certe che l'uomo sia stato ucciso. Il datore di lavoro Carparelli e suo figlio dicono che non sanno nulla della faccenda tanto che al pm dando spiegazioni non molto convincenti e confuse.

La magistratura pensa che sia accaduto qualcosa all'interno della piccola azienda, le indagini si concentrano sull'uomo dato che il telefono nel giorno della scomparsa era irreperibile. La sera della sparizione Magdi era in azienda fino alle 19:30, orario in cui ha timbrato, poi è sparito nel nulla non dando più notizie di sé. L'ultima localizzazione del telefono del figlio del titolare risale alle ore 20, risultando irreperibile fino alle ore 22. Secondo il pm l'omicidio è avvenuto nelle due ore dove non si sa dove sia stato l'uomo, quest'ultimo si difende dicendo che non sa nulla di tutto ciò.

L'operaio voleva licenziarsi?

Il cadavere non è stato trovato ma per la procura ormai è certo che Magdi sia stato ucciso, i rapporti con il suo datore di lavoro erano insanabili.

Il lavoratore voleva licenziarsi per tornare in Egitto dalla famiglia chiedendo una liquidazione di 100 mila euro, somma troppo alta che il datore di lavoro non voleva dargli. Da qui i rapporti tra i due sono peggiorati, fino al giorno della scomparsa dell'uomo, per questo motivo si concentrano sul datore di lavoro. Non è la prima volta che un'imprenditore si sbarazza di un lavoratore per questioni economiche, tutto porta a un'omicidio.

Il lavoratore aveva lasciato nell'abitazione tutti i suoi effetti personali tra cui il passaporto e il bancomat, motivo per cui si esclude una fuga volontaria. Secondo il legale dell'imprenditore non è un motivo valido il tfr dato che i due stavano trovando un'accordo per la buona uscita. I familiari del lavoratore non hanno mai creduto alla fuga volontaria dicendo che erano andati in fabbrica per trovare l'uomo ma gli avevano detto che era ricoverato in ospedale, ma non è mai stato ritrovato. Le indagini stanno terminando ma ormai è certo che si tratta di un'omicidio dal movente economico o si nasconde altro? Solo l'esito delle indagini darà una risposta.