Quella che vi stiamo per riportare, è un'altra di quelle notizie di cui non vorremmo mai sentire parlare ma che, purtroppo, deve essere portata alla luce. Nella giornata di ieri, è stato registrato un incidente che si è rivelato mortale sull'autostrada A1 "Autosole" e che ha visto coinvolte una macchina e un furgone. Nell'impatto sono decedute tre persone: il marito, la moglie, entrambi nati nel 1983, e un bambino, nato da appena sei mesi. Secondo quanto riferito dal quotidiano il Corriere della Sera, infatti, dopo lo scontro sono state causate chiusure e lunghe code chilometriche tra Ceprano e Pontecorvo, in provincia di Frosinone.
Uno scontro che non ha lasciato scampo ad un'intera famiglia: morto anche un neonato
Il grave schianto, dunque, ha visto coinvolta un'intera famiglia. Come già detto, marito e moglie, Stanislao Acri e Daria Olivo, entrambi di trentacinque anni e avvocati, e il loro piccolo bambino, hanno perso la vita nell'incidente che si è verificato attorno alle 12.35 della giornata di domenica 15 luglio. Il piccolo era stato battezzato da pochissimi giorni e i tre stavano facendo ritorno in Calabria, dove vivevano, precisamente a Rossano Calabro, in provincia di Cosenza. La dinamica dell'incidente sarebbe stata la seguente: l'utilitaria su cui le tre vittime erano a bordo, una Fiat Punto, sarebbe stata tamponata da un furgone Van a nove posti e si è successivamente ribaltata per più volte.
Le tre vittime sono morte sul colpo
I tre hanno perso la vita sul colpo e sono stati immediatamente trasferiti all'obitorio del 'Santa Scolastica'. Per quanto riguarda colui che guidava il furgone, che si trovava a bordo in solitaria, è rimasto ferito ed è stato subito ricoverato all'ospedale 'Santa Scolastica' di Cassino. Nel frattempo, gli addetti ai lavori sono a lavoro per cercare di capire quali potrebbero essere state le cause che hanno portato al tamponamento che si è poi rivelato fatale.
Come già detto, subito dopo l'impatto e la tragedia, il tratto autostradale è stato immediatamente chiuso alla circolazione per permettere ai soccorritori di svolgere il proprio lavoro in maniera tempestiva. Tutto ciò ha ovviamente causato un accumulo di traffico e diversi disagi sono stati segnalati anche in direzione nord.
Niente di così importante ovviamente se messo a confronto col grave accaduto che ha visto un'intera famiglia perdere la propria vita. Una tragedia che chi indaga dovrà stabilire se poteva essere evitata.