Il pianeta dei cosiddetti vulcaniani, della celebre saga fantascientifica di Star Trek, nata dalla genialità del regista Gene Roddenberry, potrebbe esistere davvero. La notizia, che ha davvero del clamoroso, è stata data da alcuni astronomi della Florida, coordinati dall'astrofilo Jian Ge. Gli straordinari risultati della loro ricerca sono stati pubblicati sulla rivista Monthly Notices of the Royal Astronomical Society.

Il pianeta ha una massa otto volte quella terrestre

Questo pianeta, chiamato inizialmente HD 26965b, avrebbe una massa otto volte quella del nostro pianeta, un vero e proprio gigante.

Gli astronomi lo hanno trovato proprio dove la saga di Star Trek lo aveva localizzato, ovvero intorno alla stella 40 Eridiani A. Inoltre, il pianeta si troverebbe in una posizione favorevole all'interno del suo sistema solare per poter ospitare forme di vita. La scoperta è destinata sicuramente a far discutere il mondo dell'astronomia, e ovviamente si aspettano ulteriori dettagli. L'individuazione del pianeta è avvenuta durante un programma di ricerca, coordinato dalla stessa Università della Florida, chiamato Dharma Planet Survey. "Vulcano", così come ora è stato giustamente ribattezzato il corpo celeste, fu individuato già nel 2016 e oggi è arrivata la conferma. Eridiani A è parte infatti di un sistema a tre stelle, un'altra caratteristica questa immaginata nella saga di Star Trek.

'Vulcano' è anche visibile ad occhio nudo

Non ci vorrebbero sofisticati sistemi per poter vedere, questa volta dal vivo, la stella vicino alla quale ruota il pianeta del dottor Spock (altro celebre personaggio della saga fantascientifica). Infatti, secondo quanto si apprende da Bo Ma, ricercatore del programma di ricerca all'ateneo statunitense, la stella Eridiani A è visibile ad occhio nudo dalla Terra.

Quindi, secondo quanto ipotizzato all'inizio delle ricerche, se un pianeta del genere esistesse davvero, si dovrebbe trovare proprio sull'orbita di Eridiani A. Proprio in quella zona dell'universo sembrerebbe che ora sia stata trovata la "casa di Star Trek". Per raggiungere i vulcaniani non si farebbe comunque in fretta: secondo quanto ipotizzato dal Corriere della Sera, viaggiando alle elevate velocità di una sonda spaziale come la Voyager 1, impiegheremmo circa 66 mila anni per arrivare sul pianeta. Un tempo sicuramente proibitivo per noi umani.