Ha accoltellato la sua fidanzata dopo una lite, poi, dopo qualche ora di interrogatorio, è crollato e si è costituito. Un 30enne, originario di Morciano di Leuca (luogo dello stesso fatto di cronaca), in provincia di Lecce, è stato arrestato dai Carabinieri con l'accusa di tentato omicidio. La sua ragazza, vittima dell'episodio, ha 26 anni e ora si trova nell'ospedale di Tricase.

I fatti

La coppia ieri stava trascorrendo una serata di spensieratezza. Qualcosa però all'improvviso non è andata per il verso giusto. Ben presto, probabilmente a causa di un'accesa discussione, il ragazzo ha improvvisamente perso le staffe.

Ha afferrato quindi un grosso coltello e ha colpito la sua ragazza numerose volte: circa sette le coltellate inflitte alla vittima, secondo quanto si apprende dalle prime indagini degli investigatori. Poi, invece di chiamare subito i soccorsi, ha preferito avvisare un'amica alla quale avrebbe raccontato di come la ragazza fosse caduta, ed aveva quindi bisogno di urgenti cure mediche. L'amica ha quindi chiamato il 118, giunto sul posto in pochissimi minuti, quando la vittima perdeva già molto sangue. La giovane accoltellata è finita in rianimazione presso l'ospedale di Tricase, paesino della costa adriatica, sempre nel leccese. Per il 30enne si sono aperte le porte della casa circondariale di Lecce.

La confessione dopo due ore di interrogatorio

Il ragazzo non ha ammesso subito le proprie colpe davanti agli inquirenti. Il giovane è stato portato presso la caserma dei Carabinieri di Salve, e qui è stato sottoposto ad un lungo interrogatorio da parte degli agenti del Norm della stessa cittadina salentina e dei colleghi della stazione di Casarano.

Ad assistere il ragazzo c'era anche il suo legale, l'avvocato Paolo Pepe. La vicenda ha sconvolto la piccola comunità salentina di Morciano di Leuca, paesino in cui è raro sentire fatti cronaca di questo tipo.

Il giovane, secondo quanto si apprende dai colleghi della testata giornalistica locale on-line Lecce Prima, era molto conosciuto nella cittadina: tutti lo definiscono come un ragazzo di buona famiglia, senza precedenti penali.

Una persona tranquilla insomma. A chiarire i motivi dell'inconcepibile gesto nei confronti della sua compagna saranno ora gli investigatori. La 26enne intanto, seppur ferita e in gravi condizioni, non correrebbe alcun pericolo di vita. Una vicenda che segnerà a vita i protagonisti di questo spiacevole episodio, e ovviamente anche le famiglie degli stessi ragazzi.