Celia Barquin Arozamena era considerata una delle migliori promesse del golf a livello internazionale. Negli ultimi mesi aveva brillato in diversi tornei, conquistando i primi traguardi di una carriera che si prospettava luminosa: aveva trionfato nell’ultima edizione dell'European Ladies Amateur Championship e si era qualificata agli Us Open. Un percorso di successi improvvisamente interrotto, per ironia della sorte, proprio su un campo da golf, per mano di uno sconosciuto. Infatti il cadavere della 22enne spagnola è stato ritrovato nella mattinata di lunedì sul green del circolo di Coldwater, ad Ames nell'Iowa.
A quanto pare sarebbe stata aggredita ed uccisa da qualcuno: la polizia avrebbe già arrestato un suo coetaneo sospettato di essere l’autore del delitto.
L’allarme dopo il ritrovamento di una borsa da golf abbandonata nel campo
Celia si trovava negli Stati Uniti per motivi di studio: seguiva i corsi di Ingegneria Civile presso l'Iowa State University, dove contava di laurearsi nel semestre autunnale. A quanto pare un gruppo di frequentatori del circolo avrebbe lanciato l’allarme dopo aver notato una borsa da golf stranamente abbandonata nel campo. A quel punto sarebbero partiti i controlli che hanno portato al ritrovamento del cadavere della ragazza.
Le forze dell’ordine non hanno diffuso ulteriori notizie sulle modalità dell’assassinio.
Poche ore dopo la scoperta del corpo della giovane golfista, la polizia di Ames avrebbe fermato un sospettato con l’accusa di omicidio di primo grado: si tratta di Collin Daniel Richards, anche lui di 22 anni. Secondo la stampa locale il giovane sarebbe stato denunciato diverse volte negli ultimi anni per piccoli reati come intimidazione, violazione di domicilio, tentativo di furto ed ubriachezza molesta.
Il cordoglio della Iowa State University e degli sportivi spagnoli
Non si sa ancora nulla sulla dinamica dell’omicidio e sul movente che avrebbe spinto il giovane ad aggredire l’atleta. Di certo la scomparsa di Celia Barquin Arozamena ha avuto una vasta eco nel mondo sportivo. Il presidente del comitato olimpico spagnolo, Alejandro Blanco ha parlato a nome di tutti gli atleti iberici, ribadendo la vicinanza ai familiari della golfista in un momento così difficile.
Anche la comunità dell’ateneo in cui la promessa spagnola stava per laurearsi è sconvolta. Wendy Wintersteen, presidente della Iowa State University in un messaggio ha parlato di “perdita insensata”, sottolineando il talento e i successi sul campo da golf della vittima.
Chi l’ha conosciuta, come Jamie Pollard, responsabile della attività sportive dell’università, o l'allenatrice della squadra di golf femminile della Iowa State, Christie Martens, ricorda il suo sorriso contagioso, l’entusiasmo, la personalità spumeggiante e le sue qualità, dentro e fuori il green, che le avevano permesso di essere eletta nel campus atleta donna dell’anno per il 2018.