Il tifone Mangkhut ha attraversato il nord delle Filippine nella giornata di oggi, dopo che decine di migliaia di persone hanno evacuato le loro case per sfuggire alla tempesta categoria 5 caratterizzata da spire nuvolose estese per oltre 900 chilometri. Più di 17 ore dopo il landfall, sono state segnalate almeno 16 vittime, ma la devastazione provocata sembra minore di quella lasciata dal passaggio del tifone Haiyan cinque anni fa. La forza della tempesta ha in qualche modo eclissato l'uragano Florence che ha colpito gli Stati Uniti, dall'altra parte del mondo.

I soccorsi

I piani per affrontare l'emergenza sono stati redatti sulla base della lezione che il tifone Haiyan, una tempesta simile a Mangkhut, ha impartito al governo delle Filippine, quando morirono oltre 6000 persone nel 2013. Nonostante tutto, alcune zone dell'isola di Luzon non possono essere raggiunte a causa dell'interruzione delle comunicazioni e diverse province sono rimaste completamente prive di corrente elettrica.

Le vittime

Fino ad ora sono 16 le vittime accertate del tifone Mangkhut, ma è un bilancio provvisorio e solo dopo il miglioramento del meteo sarà possibile raggiungere tutte le zone colpite e fare una stima più precisa del numero dei morti. Un alto funzionario del governo, Francis Tolentino, ha detto che tra le vittime vi sono i componenti di una famiglia di quattro persone seppellita da una frana nella loro casa sulle montagne della Cordillera.

I media locali hanno riferito che anche due soccorritori sono stati uccisi da una frana. La polizia ha dichiarato che il corpo di un'altra vittima, una giovane ragazza, è stato ritrovato nel fiume Marikina nella parte orientale della metropoli di Manila, anche se la regione della capitale, densamente popolata, sembra essere stata risparmiata dai danni maggiori.

Allerta sulla costa meridionale cinese

Il tifone Mangkhut si sta muovendo abbastanza rapidamente attraverso il Mar Cinese Meridionale e dovrebbe passare a sud della città di Hong Kong domenica pomeriggio, prima di entrare sulla terraferma del Guangdong, la provincia meridionale della Cina, entro la sera. I venti perderanno parte della loro forza ma le previsioni dicono che avrà ancora l'energia di una tempesta di categoria 2.

L'area interessata ha relativamente poche città costiere vulnerabili alle alluvioni e il Guangdong, la provincia più popolosa della Cina, ha una vasta esperienza con i tifoni ed è preparata ad affrontare queste emergenze. Ma se il ciclone si dirigesse più a nord, potrebbe colpire in pieno la popolosa area di Hong Kong.