Salvo Veneziano, ex concorrente della prima edizione del Grande Fratello, torna alla ribalta mediatica dopo anni di oblio. Lo fa attraverso un video (guarda qui sotto), pubblicato sulla sua pagina Facebook il 13 febbraio scorso, in cui denuncia l’aggressione subita in pieno giorno alla stazione Centrale di Milano da parte delle bande di pusher extracomunitari che stazionano regolarmente lì. Nel video della durata di circa sette minuti, divenuto subito virale, il siciliano ex GF è un fiume in piena. Le espressioni che utilizza, ricche peraltro di parolacce, rischiano di farlo diventare però quasi un mito per tutti quei milioni di italiani che la pensano come lui.

“Questo video lo voglio fare per i buonisti”, “Alla stazione di Milano bisogna andare armati”, “Sta gentaglia deve andare fuori dai co…… e basta”, sono solo alcune delle ‘perle’ di Veneziano.

Il racconto di Salvo Veneziano: ‘Minacciato dagli spacciatori extracomunitari’

Salvo Veneziano racconta su Fb di essersi recato in auto alla stazione Centrale di Milano perché contattato per un lavoro da un regista. Rivolgendosi direttamente a chi lo guarda, dice, ancora preso dall'agitazione, di essere "stato minacciato verbalmente, perché logicamente mi sono allontanato, da tutte queste personcine, questi extracomunitari, che si trovano lì fuori dalla stazione. Ce n’erano una ‘valangata’". Veneiano aggiunge che la moglie, spaventata, avrebbe voluto avvertire i carabinieri, ma lui le ha consigliato di lasciare perdere e provare a fare finta di nulla.

‘Questo video lo voglio fare per i buonisti’

“Sono arrivato all’entrata principale della stazione - prosegue poi nella spiegazione Salvo Veneziano - ed è pieno di queste persone che vendono qualsiasi tipo di cosa, e sono stato avvicinato minimo 2 o 300 volte (forse esagera ndr) da gente che voleva vendermi qualcosa e sappiamo cosa.

Al mio rifiuto mi hanno minacciato verbalmente dicendomi ‘st….., pezzo di m…. italiano vieni qua’. Questo video lo voglio fare per i buonisti. Tutte quelle persone ‘buone’ che li difendono. Anche io difendo le persone buone, però essere a casa mia e vivere la cosa che ho vissuto io personalmente con mia moglie alle 5 del pomeriggio, se non mi fossi allontanato sicuramente qualcosa me la facevano.

Questa è Milano e io non sono mica uno che non è nato per strada quindi se ho deciso di allontanarmi vuol dire che volevano aggredirmi perché non ho comprato la droga”.

‘Alla stazione di Milano bisogna andare armati, Salvini vai lì e rompigli il c...’

“Secondo me per andare a camminare alla stazione di Milano bisogna andare armati - si scalda ancora di più Salvo Veneziano - Quindi tutto quello che hanno fatto vedere a Striscia la notizia (i servizi di Vittorio Brumotti ndr) è vero perché l’ho vissuto oggi io sulla mia pelle. E secondo voi noi dobbiamo vivere così perché oggi in Italia abbiamo le persone che dicono ‘oh poverini’? Io a casa mia devo vivere bene, tutta sta gentaglia deve andare fuori dai co…… e basta, non è una questione di razzismo. Donne non andate sole alla stazione Centrale di Milano, io mia moglie non ce la manderò più. Ministro Salvini la situazione è invivibile, andate lì e rompetegli il c… a tutti”.