L'ennesima tragedia, riguardante la morte di una giovane persona, si è verificata nei giorni scorsi nella provincia di Arezzo, precisamente nel piccolo comune di Castelfranco Piandiscò. La vittima è una ragazza di appena ventuno anni, Sofia Panconi, stroncata da una meningite fulminante che nel giro di meno di ventiquattro ore se l'è portata via provocando un grandissimo dolore tra i suoi genitori e tutti coloro i quali la conoscevano. La ventunenne, secondo quanto riferisce il noto sito Fanpage.it, aveva presentato improvvisamente febbre piuttosto alta e delle macchie sparse un po' su tutte le gambe.

A quel punto è stata trasferita in ospedale ma purtroppo nel giro di pochissimo tempo è deceduta senza che i medici potessero fare qualcosa per aiutarla a sopravvivere.

Tragedia in provincia di Arezzo: ventunenne stroncata da meningite

Si pensava fosse stata colpita da una semplice influenza, ma in realtà purtroppo quei sintomi si sono rivelati ben più gravi. A ridurla in fin di vita e successivamente a portarsela via a soli ventuno anni sarebbe stato il meningococco di tipo B, contro il quale purtroppo non era vaccinata. Pare fosse coperta, invece, per quanto riguarda quello di tipo C, copertura che però in questo caso non si è rivelata utile. La febbre alta, a trentanove, si era cominciata a presentare nella mattinata di lunedì 15 aprile.

I suoi genitori, quindi, hanno subito deciso di contattare il medico di base che ha suggerito alla giovane di prendere un antipiretico. A quel punto la temperatura corporea è chiaramente calata, ma nella giornata successiva sono cominciate a comparire le macchie sul corpo della ragazza e quindi si è deciso di rivolgersi al pronto soccorso.

Le parole del sindaco di Castelfranco dopo la morte della giovane Sofia

Una volta giunta in ospedale, Sofia è stata sottoposta a veri accertamenti che hanno purtroppo confermato la presenza della meningite. Il malore è poco dopo degenerato in sepsi, che purtroppo l'ha uccisa nel giro di poche ore. A seguito del suo improvviso decesso, è stata avviata la profilassi nei confronti dei suoi famigliari e di tutti coloro i quali l'hanno frequentata negli ultimi giorni, ed è anche stata contattata l'azienda nella quale lavorava per scongiurare possibili contagi.

In molti, infatti, soprattutto nel paese nel quale risiedeva, si stanno sottoponendo alla copertura antibiotica. Anche il sindaco del comune di Castelfranco, Enzo Cacioli, ha voluto esprimere tutto il suo dolore dopo aver appreso la notizia della morte di Sofia, definendola una tragedia e rivolgendo nei confronti della famiglia la sua vicinanza a nome dell'intera collettività.