Dopo giorni di preoccupazione e di paura, i genitori di Noemi possono iniziare a tirare un sospiro di sollievo. La piccola, vittima involontaria di agguato mafioso, è cosciente e sveglia. Nonostante abbia ancora bisogno di una macchina per l'ossigeno, il papà parla di un vero e proprio miracolo per la salvezza della sua bambina.

Nonostante le indagini proseguono, il genitore ha dichiarato di non voler vendetta o allontanarsi da Napoli. Piuttosto si rivolge ai criminali, invitandoli a lasciare la città. Un appello che sottolinea la forza di un papà che vuole per sua figlia un ritorno alla normalità.

Le parole del papà

L'incubo non è ancora finito, eppure papà Fabio e mamma Tania adesso possono tirare un lieve sospiro. Una speranza che di giorno in giorno sembra essere sempre più concreta. Nonostante il proiettile che ha perforato il polmone della loro Noemi, in quel tragico venerdì, adesso la situazione diventa sempre più stabile.

A rivelarlo è l'ultimo bollettino medico dell'ospedale Santobono di Napoli. Nelle carte, i medici mantengono un cauto ottimismo, sottolineando le condizioni stabili della piccola. Infatti, essa è sveglia, cosciente ed è in grado di muovere gli arti. Sebbene riesca a respirare da sola, Noemi ha ancora bisogno di un supporto per l'ossigeno.

La strada della guarigione completa è ancora lontana, eppure papà Fabio è soddisfatto.

Lui che insieme alla mamma di Noemi, ha vegliato la piccola durante il ricovero, può finalmente sorridere. L'uomo ha definito un vero e proprio miracolo il fatto che sua figlia sia sopravvissuta all'agguato mafioso.

Un miracolo che piano piano consentirà a tutta la famiglia di tornare a casa e ricominciare la vita di sempre.

Almeno così si augura il giovane papà, che non ha mollato per un istante la sua piccola Noemi. Insieme alla moglie, ai familiari, ai medici e all'intera città di Napoli hanno tenuto il fiato sospeso per la bimba in tutti questi giorni.

Proprio l'intera vicinanza del paese partenopeo ha dato forza alla volontà del papà di Noemi.

Infatti, l'uomo ha rivelato che non abbandonerà la città natale, seppur ammette che ci vorrà un po' di tempo prima di tornare a passeggiare tranquillamente per le strade. Tuttavia, non sarà la sua famiglia a lasciare la loro casa.

Il grazie a Napoli

Inoltre, il papà ha dichiarato anche di non voler nessuna vendetta per ciò che è stato fatto alla figlia. Piuttosto, l'uomo ha invitato i camorristi a lasciare per sempre la città, in quanto non c'è più posto per il loro odio e la loro violenza. Una dichiarazione forte, fatta da un papà che vuole solo il meglio per sua figlia.

A testimonianza delle sue parole, sono i tantissimi abitanti di Napoli che nei giorni scorsi hanno fatto sentire la loro vicinanza alla famiglia.

Fiaccolate, veglie di preghiera e tanti messaggi rivolti ai genitori per dargli forza e mostrargli che la criminalità non appartiene alla città di Napoli.

Dunque, il primo grazie il papà di Noemi lo rivolge proprio ai suoi concittadini. Il secondo, invece, va ai dottori che si stanno ancora prendendo cura della sua bambina. Nella speranza, sempre più vicina, che un giorno Noemi esca dall'ospedale e torni a casa insieme alla sua famiglia.