Michele Mora, 43enne della città di Porto Sant'Elpidio (Fermo) è deceduto nella giornata di ieri, lunedì 20 aprile, a causa del coronavirus. L'uomo, che soffriva di patologie pregresse, era ricoverato presso l'ospedale fermano Murri. Purtroppo nelle ultime due settimane le sue condizioni di salute sono peggiorate drasticamente, fino ad arrivare al tragico epilogo. Michele lascia la moglie e i due figli. Continua a essere preoccupante la situazione in merito al Covid-19 nelle Marche. La settimana regione italiana più colpita dal virus, attualmente, conta 3.212 positivi.
Michele Mora, deceduto a 43 anni a causa del Covid-19
Le Marche, una delle regioni più colpite dal contagio da Coronavirus, continua sfortunatamente ad affrontare il conseguente aumento di decessi. Uno degli ultimi registrati è quello di Michele Mora, giovane 43enne di Porto Sant'Elpidio (Fermo). Al momento è la vittima più giovane del fermano. Soffriva di patologie pregresse, più di vent'anni fa gli era stato diagnosticato il diabete.
Negli ultimi otto mesi, però, il suo quadro clinico era peggiorato gravemente, infatti Michele ha dovuto fare ricorso alla dialisi. Oltre a tutto ciò, il giovane ha contratto il coronavirus e per circa un mese è stato in degenza presso l'ospedale Murri di Fermo.
Nelle ultime due settimane il quadro clinico è peggiorato drasticamente e purtroppo, a causa di ulteriori complicazioni, il cuore di Michele ha smesso di battere per sempre nella mattinata di ieri, lunedì 20 aprile.
Nella Marche si contano 3.212 positivi
L'annuncio del decesso di Michele Mora è stato fatto dal sindaco di Porto Sant'Elpidio, Nazareno Franchellucci, tramite la sua pagina Facebook: "Alla famiglia giungono le più sentite condoglianze ed il cordoglio della intera città".
L'uomo lascia la moglie Valentina e due figli, Benedetta e Giacomo. Nessuno dei suoi familiari ha contratto il coronavirus. Nella vita lavorava per una ditta di Ancona, si occupava della distribuzione di farmaci. L'ultimo saluto verrà dato alle 16 della giornata di oggi 21 aprile. Ovviamente, viste le disposizioni del Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri, sarà fatto in forma strettamente privata.
Il bollettino ufficiale rilasciato dalla Protezione Civile, ieri lunedì 20 aprile, ha segnato nelle Marche un incremento di 57 persone positive, portando il totale a 3.212. Di questi 2.340 sono in isolamento domiciliare, mentre 872 sono ospedalizzati, di cui 80 in terapia intensiva e 792 ricoverati con sintomi. Il totale dei guariti ammonta a 1.792, mentre quello dei decessi è pari a 822. Il totale dei casi nella provincia di Fermo è pari a 391.