Una tragedia consumatasi nella tarda serata del 16 maggio ad Arezzo e che ha colpito la famiglia di Michele Bacis. Il secondogenito dell'ex calciatore di Fiorentina e Arezzo, di soli 8 anni, è precipitato da una finestra di un palazzo storico nel centro della cittadina. Le condizioni del piccolo sono apparse da subito gravissime e nulla hanno potuto i medici che hanno tentato di soccorrerlo.
Il figlio di Michele Bacis muore a soli 8 anni, la ricostruzione
Dalle prime ricostruzioni pare che la tragedia si sia consumata nella serata del 16 maggio poco dopo le 22.
Il bambino si trovava da solo nella sua cameretta, intento a giocare come sempre. Il resto della famiglia si trovava in altre stanze. Nessuno è stato testimone del drammatico accadimento, solo un tonfo sordo è riecheggiato in vicolo della Dea, una stradina che si intreccia tra via Cesalpino e via Montenetini a ridosso di Palazzo Cavallo, sede del Comune di Arezzo. I vicini non appena si sono accorti dell'accaduto hanno chiamato immediatamente il 118 che ha mandato un'ambulanza sul posto. I medici hanno provato in tutti i modi a rianimare il bambino agonizzante durante il tragitto in ospedale, ma non c'è stato nulla da fare. Il figlio di Michele Bacis sarebbe già morto prima di arrivare al San Donato, si ipotizza ancora prima dell'arrivo immediato dei soccorsi.
Il Pegaso, l'elisoccorso regionale che avrebbe poi dovuto trasportare il piccolo all'ospedale pediatrico Firenze, ha spento i motori.
Le circostanze dell'incidente sono tuttora ignote e per una ricostruzione dettagliata ci sarà bisogno di tempo. Una delle poche testimonianze giunge da un vicino che si trovava nei paraggi, racconta di un urlo straziante sentito in concomitanza della caduta, forse proprio quello del padre che si era accorto di quanto stava accadendo: "Abbiamo sentito un tonfo sordo provenire dalla strada, ci siamo affacciati e abbiamo visto il corpo del bambino.
Subito dopo abbiamo sentito le urla dei genitori".
L'ex calciatore di recente colpito da un'altra tragedia
Una tragedia immane per la famiglia Bacis, soprattutto per Michele che poco tempo fa aveva fatto i conti con un altro straziante accadimento. Come raccontato qualche settimana fa a La Nazione, l'ex calciatore originario di Bergamo era stato colpito direttamente da un dramma legato all'attuale emergenza.
"C'era anche mio zio tra le bare portate via dai camion dell'esercito" aveva confidato.
Michele Bacis è un ex calciatore originario di Bergamo. Ha militato in varie squadre tra le quali Fiorentina e Arezzo, di cui poi ha preso anche le redini in veste di allenatore prima del 2011, poi brevemente nel 2013. Proprio ad Arezzo aveva poi deciso di stabilirsi permanentemente in compagnia della moglie e dei suoi due figli.