La scomparsa di Chiara Papini ha scosso tutta la città di Lecco, dopo l'incidente che ha strappato alla vita la 19enne, investita mentre attraversava la strada. Il guidatore è scappato, ma successivamente è stato rintracciato dalla polizia e sottoposto all'alcool test, al quale sarebbe risultato positivo. "Ho avuto paura e sono scappato": queste sarebbero le parole del 22enne agli inquirenti.

Chiara Papini investita a Lecco: guidatore in stato di ebbrezza

Il ragazzo che ha investito Chiara Papini la sera del 20 maggio, in via Papa Giovanni XIII, è stato rintracciato.

Si tratta di Samuele, un 22enne del posto che dopo alcune ore è stato recuperato da un locale del centro, in zona Bonacina. "Ho avuto paura e sono scappato": queste sarebbero state le prime parole del ragazzo per giustificare una tragedia che ha colpito due famiglie. I genitori e gli amici di Chiara non riescono a farsi una ragione per quanto avvenuto e per quella giovane vita spezzata all'improvviso; la famiglia dell'investitore adesso ha un figlio che rischia più di dieci anni di carcere. A quanto pare sarebbe stato proprio il padre del ragazzo a recarsi spontaneamente presso la polizia locale subito dopo la mezzanotte, mentre gli agenti erano sulle tracce del figlio grazie alla targa rimasta sul posto.

L'investitore rischierebbe dodici anni di carcere, ma con il patteggiamento potrebbe arrivare a quattro

Il guidatore è stato sottoposto all'alcool test e sarebbe risultato positivo. Era lui alla guida della renault Clio che ha travolto Chiara Papini in prossimità delle strisce pedonali. Adesso il giovane dovrà rispondere di omicidio stradale e con le aggravanti potrebbe arrivare a rischiare oltre dodici anni di carcere.

Sarebbero da considerare, infatti, la prossimità delle strisce in cui Chiara stava attraversando, lo stato alterato del guidatore e il fatto che lui sia scappato dopo il grave incidente. Secondo il quotidiano Lecco News che ha interpellato un legale, però, se il ragazzo dovesse patteggiare potrebbe arrivare anche a uscire dalla situazione con quattro anni di pena.

A questi si sommerebbe il risarcimento danni, ma per la famiglia di Chiara Papini ormai la vita è distrutta per sempre.

Tutta la città di Lecco è sconvolta per la morte della studentessa di 19 anni che, mentre rientrava a casa dopo essere stata con i suoi amici, ha perso la vita dopo ore di agonia. Moltissimi sono stati i messaggi di cordoglio sui social, da parte di conoscenti e di amici che hanno ricordato i momenti trascorsi insieme. Nessuno riesce a rassegnarsi per la scomparsa della giovane vita che tutti ricordano come una ragazza dolcissima.