Il sedicente Mago Candido, conosciuto soprattutto nel lodigiano, è stato arrestato insieme a due familiari. L’accusa a loro carico è di associazione a delinquere per truffa aggravata. La Guardia di finanza ha sequestrato beni per 3.6 milioni di euro: il mago sfruttava la fragilità delle persone più deboli convincendole di togliere malocchi e comunicare con l’aldilà.

Il mago Candido arrestato per associazione a delinquere con due familiari: sono ai domiciliari

Renzo Martini, in arte mago Candido, è stato arrestato dalla Guardia di finanza di Lodi per aver truffato diversi anziani.

L’uomo era diventato popolare grazie alle tv locali e i social media e si era fatto conoscere a Castelgerundo (Lodi) per alcune consistenti donazioni al comune, come pasti a domicilio per gli anziani o un defibrillatore. Appena pochi mesi fa, l'uomo aveva donato una monovolume alla comunità locale, in quanto in quel momento era stata indicata come un bisogno della cittadinanza. Il "mago Candido" è stato messo ai domiciliari insieme a due familiari che avrebbero collaborato con lui nelle truffe. Adesso tutti e tre dovranno rispondere della pesante accusa di associazione a delinquere finalizzata alla truffa aggravata. In cambio di somme di denaro, Renzo Martini prometteva ai suoi malcapitati clienti di eliminare le negatività, farli comunicare con i proprio cari defunti o praticare degli esorcismi.

Durante le sue trasmissioni televisive, il mago Candido, che si definiva "il cartomante dell'amore", assicurava la soluzione di tutti i problemi dei suoi telespettatori, dal malocchio alle crisi sentimentali, e molte persone fragili sono cadute nel nella sua rete.

Sequestrati 3,6 milioni di euro al mago Candido

Grazie al suo modo di fare e alle donazioni benefiche, il mago Candido era riuscito a conquistarsi la fiducia e la stima dei suoi seguaci che aveva aumentato in modo consistente anche grazie ai social network.

L'operazione portata avanti dalle Fiamme gialle ha portato al sequestro di beni per un importo complessivo di 3,6 milioni di euro.

Nel 2019 l'uomo era stato nuovamente accusato di truffa aggravata ai danni di una donna, ma in quella occasione la Corte di Cassazione aveva dovuto annullare la condanna a causa della intervenuta prescrizione.

Il mago Candido aveva fatto credere alla vittima che l'uomo che amava era stato colpito da una fattura e che a breve avrebbe perso la vita in un incidente stradale. Ovviamente, per evitare la disgrazia, la donna avrebbe dovuto pagare al mago la somma di 19 mila euro che Renzo Martini ha incassato in cambio di un suo intervento di magia.