L’airbus A-320, aereo passeggeri della compagnia Pakistan International Airlines, si è schiantato a Karachi – vicino all’aeroporto – venerdì pomeriggio dopo aver tentato invano di atterrare per due volte. A bordo si trovavano 99 persone delle quali soltanto due sono sopravvissute. Le autorità competenti stanno cercando di ricostruire l’accaduto sulla base dell’analisi della scatola nera dell’aereo e delle testimonianze dei superstiti e di chi si trovava nei pressi della zona dello schianto. Ci sono stati danni alle abitazioni e otto persone ferite a terra, oltre i 97 morti.

Uno dei sopravvissuti: 'Ho dovuto saltare da circa tre metri per mettermi in salvo'

Muhammad Zubair, di professione ingegnere, è uno dei superstiti del disastro aereo. Secondo quanto scritto da Repubblica, avrebbe rilasciato delle dichiarazioni a Geo News descrivendo gli attimi di terrore e confusione vissuti. “Ho slacciato la cintura di sicurezza e ho visto un po' di luce, gli sono andato incontro. Ho dovuto saltare da circa tre metri per mettermi in salvo” ha dichiarato l’ingegnere che ha inoltre descritto la scena come molto caotica: “Tutto quello che potevo vedere erano le fiamme. Non riuscivo a distinguere le persone, solo le loro grida". Oltre a lui è riuscito a sopravvivere anche il presidente della Bank of Punjab, Zafar Masood che, secondo quanto dichiarato dai portavoce della banca, si troverebbe in ospedale per via di alcune fratture riportate ma non sarebbe in pericolo di vita.

Il pilota avrebbe lanciato il 'Mayday' poco prima dello schianto

Nonostante sia troppo presto per determinare le cause esatte dell’incidente aereo, alcuni dettagli sono già emersi dalla prima ricostruzione effettuata dalle autorità aeronautiche pakistane. Sembrerebbe infatti che il pilota dell’airbus A-320, abbia comunicato alla torre di controllo dell’aeroporto un guasto ai motori poco prima dello schianto lanciando il segnale di allarme.

“Ho perso due dei motori” avrebbe segnalato poco prima di precipitare a Karachi. Alcuni testimoni oculari hanno inoltre confermato che il pilota ha tentato invano di atterrare almeno due volte prima del tragico incidente. Tra i civili che si trovavano nella zona dello schianto non ci sono morti ma solo otto feriti.

Secondo l’aviazione civile potrebbe trattarsi di un guasto al carrello

Un funzionario portavoce dell’aviazione civile pakistana avrebbe ipotizzato che la causa del mancato atterraggio dell’aereo potrebbe essere imputabile a un guasto al carrello ma al momento si tratta solo di supposizioni visto che le indagini non sono ancora concluse. Da quanto emerge dai media locali, inoltre, le comunicazioni tra l’airbus A-320 e la torre di controllo dell’aeroporto di Karachi si sarebbero interrotte all’incirca un minuto prima del disastro.

Intanto le televisioni del posto hanno trasmesso le immagini del luogo subito dopo lo schianto, mostrando una nuvola di fumo nero che si diffondeva dai rottami dell’aereo in fiamme. Il portavoce della compagnia Pakistan International Airlines Abdullah Khan ha dichiarato: “È un incidente veramente tragico”.