A Mondragone, in provincia di Caserta, nei palazzi ex Cirio negli scorsi giorni è scoppiato un focolaio di Coronavirus. Al momento sarebbero 49 le persone trovate positive alla malattia Covid-19. Il complesso residenziale, composto da cinque palazzi, è abitato perlopiù da cittadini di nazionalità bulgara: nel corso della giornata di oggi 25 giugno alcuni di loro hanno protestato in quanto volevano uscire dal complesso e hanno così oltrepassato le barriere che delimitano la zona rossa. Le forze dell'ordine sono riuscite poi a riportare la calma e farli rientrare presso i loro domicilio.
A seguito di questo episodio il presidente della Campania, Vincenzo De Luca, ha avuto una interlocuzione con il ministro dell'Interno Luciana Lamorgese, a cui ha chiesto di inviare un contingente dell'esercito Italiano per poter dare man forte ai militari già presenti in zona.
Il sindaco: 'Inaccettabile atto di insubordinazione'
Il primo cittadino di Mondragone, Virgilio Pacifico, sta seguendo da vicino la situazione. Su quanto accaduto ai palazzi ex Cirio l'uomo ha riferito che si tratta di un "inaccettabile atto di insubordinazione". Il gesto dei cittadini stranieri ha provocato rabbia e preoccupazione all'interno della cittadina campana, che ha dovuto anche assistere all'impotenza delle poche forze dell'ordine presenti.
I bulgari, secondo quanto riferisce l'agenzia Agi, avrebbero fatto un giro dimostrativo intorno all'isolato, prima di rientrare all'interno del complesso residenziale intrattenendosi nei viali della zona. Sin dalla scoperta dei primi contagi, l'amministrazione comunale, di concerto con le autorità sanitarie locali, ha isolato le palazzine e messo in quarantena gli abitanti, sottoponendo tutti loro a screening.
Copagri Campania: 'Nessun bulgaro nelle nostre aziende'
Sulla vicenda è intervenuto anche Aniello Del Vecchio, direttore di Copagri Campania. L'uomo ha riferito che nelle loro aziende agricole non c'è nessun bulgaro, per cui non sono stati riscontrati ancora casi di positività al nuovo coronavirus. Del Vecchio ha informato anche la stampa locale che, semmai qualche lavoratore dovesse risultare positivo al Sars-CoV-2, l'Asl locale sarà immediatamente avvisata per dare avvio a tutte le procedure del caso.
Copagri Campania, inoltre, ringrazia il presidente della Regione Campania per la pronta e tempestiva convocazione della riunione d’urgenza. La situazione sanitaria a Mondragone continuerà a essere monitorata. Non è escluso che il numero delle persone contagiate possa aumentare nelle prossime ore.